l’allarme

La città invasa dagli scarafaggi

Chiesta una disinfestazione urgente al centro e in periferia

Estate alle porte e scarafaggi sui gradini. È di nuovo emergenza blatte nel centro storico cittadino. I fastidiosi insetti tornano a infestare le strade della città col primo caldo afoso, sbucando all’improvviso tra rifiuti e crepe e provocando – nel migliore dei casi – balzi e urla di spavento. Il fenomeno sta diventando sempre più frequente per le strade del centro cittadino mentre si accumulano le segnalazioni anche in molte zone periferiche.

A preoccupare è l’emergenza igienica in quanto sono portatori di diverse patologie. Inevitabili dunque la pioggia di segnalazioni all’amministrazione comunale affinché vengano presi provvedimenti immediati per riportare la città in uno stato di pulizia e condizioni igieniche quantomeno decenti. Quel che si pone in primo piano è la necessità di una sensibilizzazione a trecentosessanta gradi perché a poco o nulla serve la caccia allo scarafaggio o l’ennesima disinfestazione quando la città continua a dover fronteggiare la piaga dei rifiuti e dell’inciviltà.

Appena cala la notte infatti gli insetti si aggirano furtivi intorno alle fontane, ai contenitori della differenziata e soprattutto gironzolano sui gradini della scala del Duomo di Sant’Adiutore, in piazza Vittorio Emanuele III, alla ricerca di cibo tra le buste della spazzatura lasciate fuori dai commercianti per essere ritirata dagli operatori ecologici, e si sfamano dei rifiuti alimentari accumulatisi nella aiuole nell’arco di tutta la giornata. In passato più volte l’amministrazione comunale si è impegnata per debellare la minaccia, con risultati evidenti nell’immediato, ma inefficienti nel lungo periodo.

Dopo le operazioni di disinfestazione rigorosamente effettuate di notte, gli scarafaggi si dileguano per poche settimane, per poi ritornare più numerosi di prima.

Giuseppe Ferrara

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