La città in festa per l’arrivo dell’urna di don Bosco

L’urna di san Giovanni Bosco arriva in città e Salerno si prepara ad accoglierla con una giornata intera di festeggiamenti. Il fitto programma di appuntamenti, previsti per la giornata di sabato, è stato presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso il Salone del Gonfalone di Palazzo di Città. L’arrivo dell’urna rientra nell’ambito dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita di don Bosco che si celebrerà il 16 agosto 2015. In preparazione a questo importante appuntamento si è deciso di organizzare un vero e proprio pellegrinaggio dell’urna in tutte le regioni della Congregazione salesiana. «Ci sono compleanni che meritano di essere festeggiati – ha commentato don Pasquale, direttore dell’Istituto salesiano di Salerno – Ci stiamo preparando al 2015 anche per recuperare il senso di un impegno educativo che deve caratterizzare la nostra società. Quello di sabato è un evento di particolare importanza, storicamente unico. È un modo bello per dire grazie a chi per la vita di tanti è stato significativo». La giornata di don Bosco a Salerno comincerà alle 9 di sabato. Ma il momento clou è previsto per le ore 19 quando l’urna arriverà a piazza Portanova accompagnata da un corteo di scooter. Alle 20 è previsto il ritorno verso l’opera salesiana ma prima ci sarà una breve sosta presso la chiesa di Santa Lucia per inaugurare un’edicola votiva dedicata al santo piemontese. Il motivo di questo gesto è stato spiegato da don Felice Moliterno, parroco della chiesa di via Roma. «Non vantiamo gli spazi dell’oratorio – ha esordito – ma abbiamo un archivio parrocchiale molto prezioso. Qui abbiamo trovato cinque lettere datate 1884-1886. Tre di queste sono a firma di san Francesco di Sales e altre due sono lettere autografe di san Giovanni Bosco. Inoltre nella nostra chiesa è conservata una reliquia in ossibus del santo perché il prete di allora, don Michele Scaramella, era il decurione dei Salesiani a Salerno. Abbiamo deciso di mettere l’edicola in vicolo della Giudaica nel cuore della movida cittadina come un invito a vivere l’allegria e non l’euforia». Vale la pena ricordare che la reliquia che arriverà in città si trova all’interno di una statua che è una riproduzione fedele all’originale sita nel santuario di Maria Ausiliatrice. All’interno della statua c’è il braccio destro di san Giovanni Bosco. «Abbiamo dato la piena disponibilità a collaborare – ha commentato l’assessore Alfonso Buonaiuto – anche perché se è vero che il bilancio può essere una materia lontana dalla fede, è anche vero che il primo giorno che il sindaco mi conferì questa delega mi diede come priorità assoluta la cura delle politiche sociali». Alla conferenza stampa era presente anche il consigliere comunale Camillo Amodio che si è interessato in prima persona dell’organizzazione dell’evento.

Angela Caso

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