Università

La Cisl traccia l’identikit del futuro rettore

Mentre si attende la chiamata alle urne per l’elezione del nuovo rettore, prevista per il 25 ed il 26 giugno prossimi, la Cisl Università, pur non esprimendo ancora il nome di un possibile candidato...

Mentre si attende la chiamata alle urne per l’elezione del nuovo rettore, prevista per il 25 ed il 26 giugno prossimi, la Cisl Università, pur non esprimendo ancora il nome di un possibile candidato al ruolo, ha voluto rimarcare i punti fondamentali sui quali il nuovo dirigente del campus salernitano dovrà impostare i suoi quattro anni di mandato. «Sono essenziali – ha affermato il il segretario generale della Cisl Università, Pasquale Passamano - il sostegno alla ricerca, alla mobilità internazionale, all’innovazione ed alle iniziative di spin off; il contenimento della spesa senza tagli automatici e spersonalizzanti, la velocizzazione delle normative burocratiche e l’attenzione alle procedure di valutazione della didattica, il reperimento delle risorse finanziarie per sopperire alle sofferenze di bilancio ed il potenziamento dei servizi e delle condizioni di lavoro di tutte le componenti dell’Ateneo».

Secondo il segretario generale Cisl è fondamentale, per l’ateneo, anche «il potenziamento delle politiche di Diritto allo Studio, bisogna aumentare i contributi per le borse di studio ed il part-time, incrementare il sostegno agli studenti diversamente abili e agevolare le procedure di orientamento al lavoro prima, durante e dopo il percorso universitario». «Il rinnovo della governance di Ateneo non è una semplice operazione di voto – ha concluso Passamano - bensì lo snodo dove l’intera comunità accademica si ritrova per confrontarsi, discutere e scegliere. L’Università è realtà complessa. È soprattutto il luogo dove coltivare l’ansia e le speranze di migliaia di ragazzi. Sono i nostri figli intorno ai quali c’è l’obbligo di avere ulteriore scrupolo di consapevolezza e responsabilità, garantendo a tutti prima di tutto qualità della ricerca, della didattica e dei servizi».

Rita Esposito

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