La chiesa del Galiziano torna in Consiglio 

Il provvedimento sarà discusso mercoledì. Presidenza: maggioranza pronta a riconfermare Zitarosa

Confermate le previsioni della vigilia. Il prossimo Consiglio comunale si terrà il 13 giugno a partire dalle 9. Ieri mattina, la conferenza dei capigruppo ha ufficializzato la data e fissato i punti all’ordine del giorno. Si partirà con l’elezione del vice presidente del Consiglio comunale, dopo le dimissioni di Giuseppe Zitarosa, che aveva lasciato l’incarico dopo il suo passaggio da Forza Italia alla Lega; tuttavia, la maggioranza sarebbe pronta a riconfermarlo nel ruolo. L’ultima parola spetta però all’opposizione che non sembra convinta di questa scelta. Se la minoranza non dovesse fornire compatta un altro nome su cui far convergere i voti della maggioranza, quest’ultima voterà per la riconferma dell’imprenditore salernitano.
Sbrigato l’aspetto più burocratico si passerà a votare gli altri punti in programma. Per prima cosa il conto consuntivo 2017. Poi la prima variazione di bilancio 2018. Il terzo punto è quello relativo al provvedimento denominato “federalismo demaniale”. In pratica, il Consiglio darà mandato all’Amministrazione di acquisire dallo Stato una serie di aree che entreranno a far parte del demanio comunale. Il quarto punto è molto tecnico, ovvero l’aggiornamento Dos che serve affinché il Comune possa candidarsi per accedere ai finanziamenti europei. Il quinto, riguarda la modifica dello statuto di Salerno pulita. In pratica, si tratta di inserire la previsione della nomina del direttore generale. Attualmente, infatti, questa possibilità non è prevista. L’incarico viene in qualche modo svolto da Giuseppe Beluto, ma tra poco il dipendente andrà in pensione per cui bisognerà trovare un sostituto. Da qui la necessità di modificare lo statuto.
Si procederà, quindi, con la revoca definitiva della delibera che permetteva la realizzazione di una serie di box interrati a piazza Alario. Il progetto era stato già revocato dalla Giunta ed ora toccherà fare la stessa cosa anche in Consiglio.
Infine, torna all’esame dell’assise il progetto relativo alla costruzione di una chiesa nel parco del Galiziano. Il provvedimento era stato ritirato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale e ora, dopo che il progetto è stato presentato ai residenti, verrà riproposto. Su questo intervento non c’è ancora l’accordo di tutti i consiglieri ed anche per questo verrà affrontato nel corso di una seduta della commissione Trasparenza. Il presidente Antonio Cammarota, in proposito, lancia anche una proposta. «Chiederò – dice – che vengano assunti giovani disoccupati della città di Salerno per la realizzazione della grande chiesa. Una parte degli spazi dovrebbe poi essere vincolata a destinazione sociale d’uso pubblico con apposita convenzione». (an. ca.)