La Cassazione: Ricchiuti incompatibile

NOVI VELIA. Incompatibili i ruoli simultaneamente ricoperti di consigliere regionale e sindaco. La Corte di Cassazione ha messo la parola fine sulla questione relativa alla presunta incompatibilità, sollevata da alcuni consiglieri comunali di minoranza e semplici cittadini, in riferimento a Maria Ricchiuti, ritenendo le due cariche incompatibili. Questo nonostante il Comune del Cilento interno conti un numero di abitanti inferiore a 5mila, che in un primo momento era stato indicato dai pro Ricchiuti quale limite oltre il quale potesse scattare il regime di incompatibilità.
Per la verità il caso non si pone più visto che Ricchiuti è stata sfiduciata diversi mesi fa e il Comune di Novi Velia è retto dal commissario prefettizio, Salvatore Tedesco. Nei mesi scorsi la Corte d’Appello di Salerno aveva seguito un’altra interpretazione delle leggi in materia, pronunciandosi a favore dell’ex sindaco, che attualmente riveste, quindi, la sola carica di consigliere regionale di maggioranza, tra le fila dell’Udc. La stessa nel contempo risulta candidata quale consigliere comunale alle elezioni amministrative del 10 giugno, a supporto del candidato sindaco Angelo Giordano.