La biblioteca di San Severino si trasferisce ad Acigliano

SEVERINO. La biblioteca comunale “Michele Prisco”, ubicata in via Firenze, presto avrà una sede più consona alla sua importanza. Infatti, sono iniziate le operazioni di trasloco nell’antico palazzo...

SEVERINO. La biblioteca comunale “Michele Prisco”, ubicata in via Firenze, presto avrà una sede più consona alla sua importanza. Infatti, sono iniziate le operazioni di trasloco nell’antico palazzo “Brescia-Morra”, nella frazione Acigliano.

Il catasto onciario del XVIII secolo, 11.000 libri, l’archivio comunale, giornali, riviste, documenti storici: ecco il patrimonio conservato nella biblioteca intitolata allo scrittore Michele Prisco che, nel 1985, ambientò a S. Severino il romanzo “Lo specchio cieco”.

Punto di riferimento per migliaia di studenti, sanseverinesi e non solo, la biblioteca con l’avvento di internet, ha visto ridimensionato il suo ruolo. Ma, comunque, rappresenta ancora un punto di riferimento soprattutto per gli studiosi di storia locale, tra cui il compianto Gino Noia, Pinuccio Rescigno, Pasquale Natella, e Massimo Del Regno. Proprio quest’ultimo ha terminato il suo libro, ormai pronto per andare in stampa, dedicato a Noia, ricordato da un’ottantina di interventi di studiosi, politici e gente comune che illustrano anche le tappe della storia della Valle dell’Irno e del montorese.(a.d.p.)

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