Castel San Lorenzo
La Bcc ridimensiona la filiale Il sindaco scrive ai vertici
CASTEL SAN LORENZO. Ridimensionamento della filiale della Bcc di Aquara a Castel San Lorenzo: il Comune fa voti all’istituto bancario affinché sia rivalutata la decisione. La banca tesoriere del...
CASTEL SAN LORENZO. Ridimensionamento della filiale della Bcc di Aquara a Castel San Lorenzo: il Comune fa voti all’istituto bancario affinché sia rivalutata la decisione. La banca tesoriere del Comune diretto dal sindaco Giuseppe Scorza, chiuderà i battenti dal 10 luglio garantendo, per tre giorni a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) solo i servizi di bancomat presidiato, tesoreria comunale e tesoreria della Comunità montana Calore salernitano.
«Tale comunicazione – si legge nel deliberato – rende nota per la prima volta una così grave decisione dell’istituto di credito, ormai presente sul territorio da decenni. La banca raccoglieva molta parte del risparmio prodotto dalla comunità di Castel San Lorenzo, che ha consentito alla Bcc di raggiungere lusinghieri risultati operativi ed economici. Considerata la ricaduta che la decisione comporterebbe sulla comunità locale, costretta a migrare verso Roccadaspide o individuare un nuovo soggetto professionale per i servizi bancari, manifestiamo perplessità sull’effettivo valore strategico ed economico del dimensionamento che, così come annunciato, penalizzerebbe la comunità di Castel San Lorenzo, sempre generosa con l’istituto di credito».
Angela Sabetta
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Tale comunicazione – si legge nel deliberato – rende nota per la prima volta una così grave decisione dell’istituto di credito, ormai presente sul territorio da decenni. La banca raccoglieva molta parte del risparmio prodotto dalla comunità di Castel San Lorenzo, che ha consentito alla Bcc di raggiungere lusinghieri risultati operativi ed economici. Considerata la ricaduta che la decisione comporterebbe sulla comunità locale, costretta a migrare verso Roccadaspide o individuare un nuovo soggetto professionale per i servizi bancari, manifestiamo perplessità sull’effettivo valore strategico ed economico del dimensionamento che, così come annunciato, penalizzerebbe la comunità di Castel San Lorenzo, sempre generosa con l’istituto di credito».
Angela Sabetta
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