CAmerota

La 13enne torna dalla madre Denunciato l’amico di Asti

CAMEROTA. È stato denunciato per sottrazione di persona incapace minore di 14 anni, il 26enne rumeno protagonista della scomparsa della ragazzina anch’ella di origini rumene, residente a Camerota,...

CAMEROTA. È stato denunciato per sottrazione di persona incapace minore di 14 anni, il 26enne rumeno protagonista della scomparsa della ragazzina anch’ella di origini rumene, residente a Camerota, allontanatasi da casa sabato scorso. La 13enne è stata rintracciata dai carabinieri, mercoledì sera, a Piea, piccolo comune in provincia di Asti, dopo un blitz nell’abitazione del 26enne.

Quest’ultimo, incensurato, operaio metalmeccanico, aveva conosciuto la ragazzina su Facebook circa tre mesi fa. Nessuna relazione sentimentale, solo un’amicizia. È stato lui, sabato scorso, a venire personalmente a Camerota a prelevare la 13enne: in treno fino a Sapri e poi in taxi fino a Camerota. Di certo non è stata una fuga d’amore, di certo non è stato nemmeno un rapimento o un sequestro di persona. Quella relativa alla scomparsa e poi al ritrovamento della giovane, è una vicenda complessa ancora da inquadrare. Al momento gli inquirenti, coordinati dal pm Alfredo Greco, hanno denunciato il 26enne, ma riservano ancora il beneficio del dubbio per una fuga programmata e pianificata troppo bene per una adolescente.

La ragazza è stata ritrovata grazie alle indagini condotte dai carabinieri della stazione di Marina di Camerota, dirette dal luogotenente Massimo Di Franco e dal maresciallo Alberto Santoriello. Risolutivo per le indagini anche il rinvenimento del cellulare che il 26enne aveva perso nel taxi. La 13enne è stata interrogata a lungo dai carabinieri e ha giurato di non aver subito alcuna violenza o maltrattamento da parte del ragazzo. Intanto ieri la ragazza è tornata a Camerota, ha abbracciato la mamma e la sorella, e da domani tornerà alla vita di sempre.(v.r.)