L’Udc vuole esprimere un suo candidato

Verso il voto a Scafati: continua la diaspora tra moderati ma gli stessi centristi non sono uniti

SCAFATI. Riunione accesa del direttivo cittadino Udc. Accolta la richiesta dell’ex assessore Giacinto Grandito di razionalizzare i tempi della scelta del candidato sindaco.

Il segretario Alfonso Di Massa stempera i toni: «Abbiamo condiviso la necessità di individuare un nome in tempi strettissimi perché, ponendoci come alternativi ad Aliberti, riconosciamo la necessità di fare delle scelte per poterci confrontare sia con il centrodestra che con il centrosinistra. Dobbiamo trovare un nome che rappresenti la svolta, che possa dare un valore aggiunto. Nel direttivo siamo tutti potenziali candidati, anche i consiglieri comunali. Nel confronto con i partiti, cercheremo di far passare il nostro candidato, ma se così non fosse siamo disponibili al dialogo».

Riguardo alla polemica sollevata da Grandito sulle cariche ricevute dal centrodestra che non sono state lasciate dagli altri Udc: «Non le abbiamo ricevute dal partito. Sono arrivate prima delle questioni politiche. Io mi sono sospeso il 12 dicembre, per evitare sterili discussioni. Quelle di Grandito sono dichiarazioni che non portano beneficio alla città né servono a creare una classe dirigente di alto profilo. Sarebbe meglio avere rispetto dei ruoli e dare priorità alle cose che servono al partito. E’ importante recuperare la fiducia dell’opinione pubblica - continua -. Il partito ha scelto la sua linea e nessuno ha chiesto a Grandito di dimettersi. C’è chi vuole stare con noi e chi invece, come Mario Ametrano, ha scelto di restare con Aliberti».

Sui possibili confronti: «Dialogheremo con il centrosinistra e con i moderati. Apprendo che il Pdl esclude alleanze con noi. Prendo atto della chiusura di un ragionamento mai aperto». Ancora: «Venerdì faremo la riunione del direttivo, con un primo confronto tra le nostre opzioni. Sabato ci sarà l’incontro allargato a tutti gli amici del partito per arrivare all’indicazione di un nome o definire i criteri di scelta».

Intanto, sul fronte del centrosinistra, si attende l’esito della riunione tenutasi ieri sera tra i componenti del comitato promotore delle primarie cittadine alla presenza dei segretari provinciali di Pd e Sel Nicola Landolfi e Michele Ragosta e di quanti hanno preso parte alla competizione. Assenti alla riunione il Psi, che ha ribadito in una nota l’indisponibilità a sostenere la candidatura di Corrado Scarlato e Pnb che si mantiene defilato.

Maria Rosaria Vitiello

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