L'INIZIATIVA
L'Oriente nei Giardini della MinervaSport e cultura tra tisane e maestri
L’iniziativa è dell’Acsi Salerno. Una full immersion nelle tecniche per migliorare il proprio equilibrio. Lezioni di yoga, Reiki e Taiji Quan. Cinquanta partecipanti selezionati seguiranno teoria e lezioni pratiche. Boom di richieste, già tutto esaurito
Discipline orientali ed aria salubre s’incontrano ai Giardini della Minerva il prossimo 11 ottobre. Tra le piante medicinali e in una sala da cinquanta posti, visitatori privilegiati in abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica si cimenteranno con Taiji Quan e tisane, arte calligrafica e pergamene.
Un viaggio alla riscoperta del migliore equilibrio, con sé stessi e con gli altri. E’ questo l’obiettivo di "Salerno e le discipline orientali, la riscoperta del proprio io", manifestazione promossa dal Comitato Provinciale Acsi, con l’assistenza tecnico-organizzativa di Centro Studi Europa Nuova e Asd Discipline Orientali, con il patrocinio del Comune, della Fondazione Scuola Medica Salernitana e del Giardino della Minerva.
Il Giardino sarà punto d’incontro delle culture orientali ed occidentali. La giornata di stage, dibattiti e degustazioni soddisferà la richiesta di alimenti sani e biologici, di ambienti salubri. La richiesta è già pressante, perché gli organizzatori hanno annunciato di aver chiuso le prenotazioni. «Ci sono cinquanta posti nella sala deputata agli stage - dice Alfonso Venosi, presidente Acsi - ed eravamo giunti già ad oltre cento contatti, addirittura da fuori provincia. Il boom ci ha sorpreso ma è anche conseguenza del grande interesse per le discipline orientali. Il contesto salernitano si segnala per le numerose palestre dedicate alle arti marziali. C’è voglia di aggiornarsi. Al Giardino della Minerva, però, non ci rivolgeremo ai cultori della materia ma alle persone comuni, ai curiosi. Andremo a proporre temi che sono un mix di sport e filosofia di vita. Saremo, dunque, fedeli allo spartito dell’Acsi. E’ l’Associazione Centri Sportivi Italiani ma ma non si occupa soltanto di sport. Ha all’attivo anche mostre di quadri, sculture e pergamene, senza dimenticare il body painting, il concorso di pittura sul corpo, ospitato in Cilento, ad Orria, due anni fa». "Salerno e le discipline orientali" è il fiore all’occhiello, la finestra cittadina dedicata ad approfondimento e conoscenza delle arti orientali, studiate e praticate. Il simbolico taglio del nastro, dopo i saluti del segretario Acsi Grandinetti, è affidato al dottore Luciano Mauro. Il conservatore del Giardino della Minerva descriverà l’importanza delle erbe nelle cure naturali, con un interessante confronto delle teorie orientali con quelle non meno note della Scuola Medica Salernitana. La relazione del Conservatore del Giardino il filo sottile che terrà unite tutte le discipline oggetto della giornata in terrazza. Yoga, Taiji e tanto altro saranno presentate dai maestri con esercizi e lezioni frontali. Dalla cura del corpo con l’uso di erbe e la ginnastica dolce si passerà alle tecniche di bella scrittura su pergamena. Questa tecnica orientale si chiama ShoDò: ghirigori affidati alla mano esperta del maestro Fernando Lembo, artista di fama internazionale, una valanga di premi ritirati in giro per l’Europa, tra i più prestigiosi il riconoscimento di Londra. Lembo porterà propri lavori nella sala e sul terrazzo del Giardino della Minerva. E’ solito operare su supporti artigianali e pergamene e li decora con tecniche di scrittura apprese in decenni di paziente esercizio. Sarà possibile approfondire anche le proprie conoscenze di Yoga, Reiki, Taiji Quan e Respirazione Dinamica. Ventagli ed oli profumati faranno da sfondo alla manifestazione che potrebbe anche non restare isolata. In tanti, soprattutto quelli che hanno inondato di telefonate il centralino della Provincia ma hanno ricevuto un cortese rifiuto per il tutto esaurito, chiederanno di bissare l’esperienza nel secondo week end di ottobre. «Lo scenario è suggestivo - dice Venosi - Non faremo ginnastica all’aperto, ma in terrazzo e sala conferenze».
Pasquale Tallarino
Un viaggio alla riscoperta del migliore equilibrio, con sé stessi e con gli altri. E’ questo l’obiettivo di "Salerno e le discipline orientali, la riscoperta del proprio io", manifestazione promossa dal Comitato Provinciale Acsi, con l’assistenza tecnico-organizzativa di Centro Studi Europa Nuova e Asd Discipline Orientali, con il patrocinio del Comune, della Fondazione Scuola Medica Salernitana e del Giardino della Minerva.
Il Giardino sarà punto d’incontro delle culture orientali ed occidentali. La giornata di stage, dibattiti e degustazioni soddisferà la richiesta di alimenti sani e biologici, di ambienti salubri. La richiesta è già pressante, perché gli organizzatori hanno annunciato di aver chiuso le prenotazioni. «Ci sono cinquanta posti nella sala deputata agli stage - dice Alfonso Venosi, presidente Acsi - ed eravamo giunti già ad oltre cento contatti, addirittura da fuori provincia. Il boom ci ha sorpreso ma è anche conseguenza del grande interesse per le discipline orientali. Il contesto salernitano si segnala per le numerose palestre dedicate alle arti marziali. C’è voglia di aggiornarsi. Al Giardino della Minerva, però, non ci rivolgeremo ai cultori della materia ma alle persone comuni, ai curiosi. Andremo a proporre temi che sono un mix di sport e filosofia di vita. Saremo, dunque, fedeli allo spartito dell’Acsi. E’ l’Associazione Centri Sportivi Italiani ma ma non si occupa soltanto di sport. Ha all’attivo anche mostre di quadri, sculture e pergamene, senza dimenticare il body painting, il concorso di pittura sul corpo, ospitato in Cilento, ad Orria, due anni fa». "Salerno e le discipline orientali" è il fiore all’occhiello, la finestra cittadina dedicata ad approfondimento e conoscenza delle arti orientali, studiate e praticate. Il simbolico taglio del nastro, dopo i saluti del segretario Acsi Grandinetti, è affidato al dottore Luciano Mauro. Il conservatore del Giardino della Minerva descriverà l’importanza delle erbe nelle cure naturali, con un interessante confronto delle teorie orientali con quelle non meno note della Scuola Medica Salernitana. La relazione del Conservatore del Giardino il filo sottile che terrà unite tutte le discipline oggetto della giornata in terrazza. Yoga, Taiji e tanto altro saranno presentate dai maestri con esercizi e lezioni frontali. Dalla cura del corpo con l’uso di erbe e la ginnastica dolce si passerà alle tecniche di bella scrittura su pergamena. Questa tecnica orientale si chiama ShoDò: ghirigori affidati alla mano esperta del maestro Fernando Lembo, artista di fama internazionale, una valanga di premi ritirati in giro per l’Europa, tra i più prestigiosi il riconoscimento di Londra. Lembo porterà propri lavori nella sala e sul terrazzo del Giardino della Minerva. E’ solito operare su supporti artigianali e pergamene e li decora con tecniche di scrittura apprese in decenni di paziente esercizio. Sarà possibile approfondire anche le proprie conoscenze di Yoga, Reiki, Taiji Quan e Respirazione Dinamica. Ventagli ed oli profumati faranno da sfondo alla manifestazione che potrebbe anche non restare isolata. In tanti, soprattutto quelli che hanno inondato di telefonate il centralino della Provincia ma hanno ricevuto un cortese rifiuto per il tutto esaurito, chiederanno di bissare l’esperienza nel secondo week end di ottobre. «Lo scenario è suggestivo - dice Venosi - Non faremo ginnastica all’aperto, ma in terrazzo e sala conferenze».
Pasquale Tallarino