il disco

L’omaggio dei 2080 a Nilla Pizzi

La band è tornata alla ribalta con il singolo “Resto qui”

SALERNO. Per rompere un silenzio discografico durato circa otto anni, hanno scelto di dedicare il loro ultimo singolo alla prima vincitrice del Festival di Sanremo: parliamo dei 2080 che hanno preparato un particolare omaggi a Nilla Pizzi, a ragione ritenuta la regina della canzone italiana. Il brano, scritto da Rino Alfano, autore e voce solista del gruppo, è disponibile a partire da ieri su iTunes e in tutti i Digital Store, per l'etichetta Label Veradeis. Una ballad soul-pop di grande impatto emotivo il cui soggetto è abusato ma affrontato con toni suggestivi e per nulla scontati.

“Resto qui” è la storia di un amore perduto, del dolore della perdita nell’attesa che il tempo affievolisca il ricordo dando spazio a nuova vita: sullo sfondo una Milano catturata nella sua natura di città immensa e visionaria. Un tributo, questo proposto, che si inserisce nel solco di un ricordo legato ad una pregressa collaborazione: i 2080, difatti, hanno avuto la fortuna di duettare con la Pizzzi, in due importanti progetti discografici, come in occasione dell’uscita della loro personale rivisitazione, in chiave rap, di “Grazie dei Fiori”, successo storico della cantante. Sorti nel 2001, nell'ambito del programma televisivo “Ci vediamo su Rai Uno” condotto da Paolo Limiti, i 2080 furono tenuti a battesimo proprio dal popolare conduttore televisivo che scelse di dare visibilità alla vocal band che reinterpretava successi del passato realizzati con l’ausilio dell’orchestra. Successivamente, il sodalizio umano ed artistico che legò la band alla Pizzi portò la formazione al debutto discografico con la pubblicazione del primo singolo sopracitato: “Grazie dei Fiori”, che venne presentato nel corso del programma televisivo “La vita in Diretta” e, successivamente in uno speciale su Rai Tre, volto a festeggiare il 50esimo annivversario della canzone stessa. (a.d.v.)