L’ira dei comunali dopo la “bocciatura” della segretaria

Assemblea e documento di accusa dei dipendenti Chiesto un intervento chiarificatore della sindaca

Comunali su tutte le furie. La relazione sull’area tecnica sottoscritta dalla segretaria generale Brunella Asfaldo, che descriveva gli uffici comunali come una torre di Babele, indispettisce i dipendenti del Municipio. E i sindacati lanciano l’appello a Cecilia Francese. Frattura netta in Comune.

Nei giorni scorsi, a Palazzo di Città, la Uil Fpl ha indetto un’assemblea proprio per discutere del documento. Ufficio tecnico, ma non solo: alla riunione hanno preso parte anche i dipendenti di altri settori. E i comunali hanno presentato all’ufficio protocollo l’aspro verbale dell’incontro, respingendo al mittente le accuse. L’apparato burocratico contesta duramente la velenosa relazione, allegata alla delibera di giunta che riorganizza l’ufficio tecnico. La Asfaldo descriveva un contesto «impenetrabile», denunciando la scarsa implementazione nell’organizzazione e la mancanza di programmazione e controllo; i dipendenti chiedono un chiarimento in merito. In secondo luogo, i comunali rigettano la contestazione, rivolta loro dalla segretaria, di scarso spirito d’iniziativa. Pensano d’averne, invece, visto che «è solo grazie a tale spirito che il settore riesce a fornire all’utenza un servizio efficiente e aggiornato alle ultime disposizioni, nonostante la mancanza di formazione continua e di strumenti idonei a compensarla»: una dura critica all’indirizzo dell’Ente, che, al contrario, dovrebbe formare i dipendenti.

Al terzo punto, i comunali parlano di «una contraddizione», con la segretaria che prima «evidenzia che il numero dei dipendenti è più che adeguato» ma poi «si rammarica di non poter rafforzare la struttura con risorse umane estranee e con competenze fresche», e chiedono: «Perché il termine “estraneo al contesto”?».

La quarta parte, invece, si sofferma sulla pesante denuncia della Asfaldo, che contesta «la deviazione dei processi amministrativi rispetto ai princìpi fondamentali». I comunali: «Evidenzi i casi di deviazione». Poi la critica agli organi politici: «Molte volte il contenzioso viene alimentato dalla mancanza di regole certe, di loro competenza». I tecnici si rivolgono alla sindaca: «La delibera sia ripubblicata senza la relazione della Asfaldo». E interviene anche il segretario sindacale provinciale, Donato Salvato, che scrive alla Francese e alla Asfaldo: «Si attende un intervento chiarificatore, evidenziando che, se la situazione perdurasse, interverremmo per la tutela dei lavoratori del Comune di Battipaglia».

Carmine Landi

©RIPRODUZIONE RISERVATA