L'infiorata di Salerno tra tradizione e futuro

SALERNO. Ogliara fa festa. "Ogliara in fiore…e non solo", l'infiorata di Salerno, giunta alla settima edizione. Quest'anno la manifestazione si presenta in una veste completamente nuova. Organizzato dalla parrocchia Santa Maria e San Nicola di Ogliara e dall'associazione Il Campanile di Ogliara, l'evento è il giusto connubio tra arte, spettacoli e sacralità.

Si terranno il concorso Maestri Madonnari a cui parteciperanno artisti di fama nazionale che si sfideranno a colpi di gessetti e il concorso Balconi & Vetrine in fiore, rivolto alle abitazioni private e ai negozi del quartiere che saranno addobbati con fiori e si sfideranno con i colori più belli. Per i più piccoli invece lo spettacolo dei burattini Din Don Dan di Angelo Coscia e la fattoria didattica per scoprire il mondo dell'allevamento e degli animali, che si terrà nel sottopiazza di Ogliara.

[[(Video) Ogliara, la preparazione dell'Infiorata]]

Tra le varie novità di quest'anno, la mostra "L'orto mosaico medievale" per riscoprire le erbe officinali del Montestella e la mostra "Storie di quartiere", per valorizzare il territorio e far conoscere gli insediamenti archeologici della Valle del Grancano. Agli alunni dell'Istituto comprensivo di Ogliara è dedicato il primo Premio letterario "Stella Montis": i giovani studenti presenteranno gli elaborati realizzati durante il corso dell'anno scolastico che si sta per concludere.

Nel pomeriggio di domenica si svolgerà la Santa Messa e la processione del Corpus Domini per concludere poi con le premiazioni dei concorsi. «Avvicinare i più giovani alla sacralità della festa è l'obiettivo di tale evento, ma puntiamo anche alla riscoperta dei nostri territori molto spesso sottovalutati - dice Angelo Costantino dell'associazione Il Campanile - Abbiamo reso questo evento un momento di arte e spettacolo che accompagna la sacralità della festa per poter vivere a pieno la nostra zona e farla apprezzare da tutti».