ordinanza sindacale per i rifiuti 

L’impianto è out, bloccato il conferimento

Blocco conferimenti in città per un incendio all’impianto di raccolta a Napoli: l’Amministrazione corre ai ripari prima che possa verificarsi una nuova emergenza rifiuti, analoga a quella...

Blocco conferimenti in città per un incendio all’impianto di raccolta a Napoli: l’Amministrazione corre ai ripari prima che possa verificarsi una nuova emergenza rifiuti, analoga a quella verificatasi qualche settimana fa a seguito del blocco delle attività presso lo Stir di Battipaglia.
A partire dalla giornata di ieri, e fino a lunedì prossimo 9 luglio, il sindaco Vincenzo Servalli con apposita ordinanza ha infatti vietato, a tutte le utenze (domestiche e non domestiche), il conferimento di rifiuti multimateriale – imballaggi in plastica e metallo –, della frazione merceologica biodegradabile (fiori freschi) e lumini, provenienti dal civico cimitero. Inoltre, è stato disposto il divieto di conferire presso il centro di raccolta comunale di via Ugo Foscolo, di sfalci di potatura, fiori e ramaglie, pneumatici, toner e vernici. «I rifiuti depositati in violazione delle modalità stabilite dall’ordinanza sindacale – si legge nel documento licenziato ieri da Palazzo di Città – non saranno prelevati ed i trasgressori, contestualmente con l’obbligo di rimozione immediata dalla strada, saranno sanzionati secondo quanto previsto dalla legge».
La disposizione si è resa necessaria in seguito alle difficoltà operative in chi si trova attualmente, a seguito di un incendio sviluppatosi lunedì, l’impianto di smaltimento della società Ambiente Spa di San Vitaliano a Napoli, che si occupa della ricezione dei rifiuti differenziati. Stando alle previsioni, la situazione dovrebbe tornare alla normalità da lunedì prossimo ma in Comune si lavora per poter ritirare l’ordinanza anche prima. «Ci scusiamo per i disagi e confidiamo nella collaborazione dei cittadini – ha spiegato l’assessore all’Igiene urbana, Nunzio Senatore –. Stiamo mettendo in campo le azioni necessarie per poter fare in modo che il divieto di conferimento possa essere revocato entro la fine della settimana». (g. f.)
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