L’idea di una città a misura di disabili Passerelle amovibili contro le barriere

Una città a misura di disabile: nei negozi di Battipaglia il ponte che valica le barriere architettoniche ha la forma d’una piccola passerella amovibile. È l’ultima iniziativa, nell’ambito delle...

Una città a misura di disabile: nei negozi di Battipaglia il ponte che valica le barriere architettoniche ha la forma d’una piccola passerella amovibile. È l’ultima iniziativa, nell’ambito delle politiche sociali, partorita nella sala giunta al tavolo di confronto tra i rappresentanti della Consulta comunale per i problemi dei disabili, presieduta da Anna Bruno, e i commercianti di alcune associazioni di categoria. «L’idea è quella di dare il “la” a una vera e propria campagna di sensibilizzazione», annuncia Rossella Speranza, consigliere comunale di maggioranza e vicepresidente della consulta. La giovane è entusiasta al termine dell’incontro con Massimo Sorvillo di Confcommercio e con Franco Rusto di “Centro commerciale naturale”. «Dobbiamo confrontarci con i tecnici comunali, chiamati a fornirci le informazioni sulle giuste proporzioni d’ogni passerella». Pedane mobili: gli esercenti se ne muniranno in autofinanziamento, e il Comune, dal canto suo, non percepirà alcun canone per l’occupazione di suolo pubblico. Un’iniziativa che passa pure attraverso il coinvolgimento degli studenti delle scuole battipagliesi: l’idea di Sorvillo, presidente di Confcommercio, è di indire un concorso per gli alunni degli istituti formativi, chiamati a ideare degli slogan a impatto e delle campagne pubblicitarie. Uno slogan che poi sarà riprodotto su un adesivo che i commercianti muniti di passerella affiggeranno sulle vetrine delle attività commerciali senza barriere architettoniche. (c. l.)