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L’Housing passa con 17 voti Veleni e accuse in Consiglio

Passa in extremis l’Housing Sociale: con 17 sì la maggioranza di Melchionda ratifica l’accordo di programma sottoscritto con la Provincia che darà il via alla costruzione di 267 alloggi a Fontanelle....

Passa in extremis l’Housing Sociale: con 17 sì la maggioranza di Melchionda ratifica l’accordo di programma sottoscritto con la Provincia che darà il via alla costruzione di 267 alloggi a Fontanelle. Strali dall’opposizione che abbandona l’aula dopo le dichiarazioni del sindaco su presunti interessi personali di alcuni consiglieri che si opponevano alla delibera in discussione: «un progetto contaminato da errori tecnici e burocratici – avverte il consigliere dei Liberi e Riformisti, Salvatore Marisei – un progetto che andrà a consumare suolo agricolo, senza infrastrutture e viabilità per creare la Scampia di Eboli». Una seduta infuocata quella consumatasi ieri sera: ad infiammare gli animi l’intervento di Melchionda che ha invitato tutti «a fare attenzione non tanto alle questioni tecniche, ma sulla contrapposizione all’Housing che può riflettere interessi di alcuni consiglieri». Un intervento che scatena l’ira di Massimo Cariello, che ha chiesto al sindaco di fare i nomi e cognomi: «quelle del sindaco sono dichiarazioni gravi ed offensive coperte da omertà se non fa i nomi degli eventuali consiglieri coinvolti da interessi personali – urla Cariello – sono minacce ai consiglieri di maggioranza che da qui a qualche mese avranno qualche incarico, chiedo ai consiglieri di difendere il ruolo istituzionale che ricopriamo».

Accuse pesanti quelle lanciate da Cariello che ha chiesto la sospensione dei lavori per una riunione di tutti i gruppi dell’opposizione per decidere insieme il percorso da seguire.

Alle 19.45 la seduta riprende con l’intervento del consigliere del Pdl, Fausto Vecchio, che annuncia il totale dissenso dell’opposizione all’atteggiamento tenuto dal sindaco chiedendo chiarezza su quanto affermato dal primo cittadino ed stigmatizzando la possibile ricomposizione della maggioranza sull’approvazione dell’Housing: «su una partita importante come l’urbanistica si chiude anche una verifica politica della maggioranza – dichiara Vecchio – un’amministrazione che non sa decidere e pianificare per la città ma solo insinuare. Non hanno rispettato i tempi indicati dalla legge. Avvieremo tutte le azioni di tipo politico e legale».

Mentre la maggioranza licenzia la delibera ed annuncia l’avvio dei lavori entro sei mesi, l’opposizione si riunisce per discutere il percorso da intraprendere: «la battaglia sull’urbanistica è stata condotta dal sindaco – incalza Lazzaro Lenza di FdI – tanto che la mancanza di condivisione ha creato malessere nella maggioranza». Un malessere rientrato prima del voto tant’è che alle 21 arriva l’ok alla ratifica anche da Armando Cicalese arrivato in extremis.

Angelica Tafuri

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