L’ex Umberto I diventa uno spazio per la cultura

Avranno inizio lunedì mattina alle 10 i lavori di riqualificazione del complesso edilizio ex Umberto I – Auditorium, in via Salvatore De Renzi che saranno finanziati attraverso l’impiego di fondi europei per una cifra di poco superiore ai 7 milioni di euro. L’intero complesso, però, negli anni è costato al Comune un bel po’ di soldini compresi i circa 2 milioni e mezzo di euro che sta pagando all’impresa napoletana Tecnocostruzioni per lavori che risalgono a circa vent’anni fa, tra l’altro mai completati. Da quella brutta avventura, viste le risorse che ci sarebbero volute, si decise di suddividere l’intervento e di appaltare i lavori in singoli lotti.

Una sentenza della Corte d’Appello di Napoli risalente al gennaio del 2014, infatti, ha condannato il Comune di Salerno a pagare per intero i lavori di “Recupero dell’ex Seminario regionale e dell’Istituto Umberto I di Salerno”, per una vicenda del 1995 quando in ballo c’era il rifacimento della zona in cui insiste attualmente il complesso di San Nicola della Palma, dove ha sede la Fondazione Ebris. All’epoca i lavori furono appaltati per l’intero complesso, ad aggiudicarsi la gara fu una Ati che divenne poi Tecnocostruzioni. Quasi terminati i lavori all’ex Seminario regionale, iniziarono quelli all’ex Conservatorio ma il cantiere fu abbandonato. Il Comune di Salerno decise così di rescindere il contratto con l’impresa che si era aggiudicata i lavori.

È iniziato così un contenzioso durato quasi vent’anni, risoltosi solo meno di un anno fa con la condanna per il Comune a pagare 2 milioni e 490mila euro (riconosciuto come debito fuori bilancio il 27 giugno 2014). Circa un milione e 220mila euro è stato versato ad ottobre 2014, poco più di un mese fa sono stati versati altri 381mila euro. Restano ancora da pagare 890mila euro che peseranno sul bilancio di previsione del 2015.

Intanto, lunedì mattina inizia la riqualificazione di una parte del complesso di via De’ Renzi. Il progetto di completamento dell’edificio denominato “La Villetta” prevede l’esecuzione di tutte le opere di finitura necessarie a rendere fruibili gli spazi destinati ad auditorium da 350 posti, sale collettive per concerti e conferenze, una sala registrazione, un parcheggio. Si prevede, inoltre, la realizzazione di una piazza pedonale di 2mila metri quadri con ingresso lungo via De Renzi. L’obiettivo dei lavori è dare vita a un polo culturale che diventi uno spazio per i giovani artisti della città, recuperando contestualmente anche un edificio storico.

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