IL CORAGGIO

L’energia del dj bionico Specchiale 

Ha una protesi come la moglie valdianese: la musica l’ha aiutato a comunicare

SALA CONSILINA. «A volte sembra la fine della strada, ma spessoè solo una curva sul tuo cammino. Non mollare mai!». È il messaggio di speranza che il giovane Michele Specchiale, dj bionico, di origini siciliane e residente nel Vallo di Diano rivolge a tutti. La sua storia diventa testimonianza di vita per quanti lo incontrano.
Michele Specchiale a causa di un incidente con il trattore ha perso il braccio sinistro, non si è arreso dinanzi a quello che poteva sembrare un momento drammatico. Ma ha guardato oltre. Al Centro Protesi di Budrio, a Bologna ha incontrato l'Amore (con la A maiuscola) incrociando lo sguardo di Daniela di origini valdianesi, investita da un’auto mentre passeggiava su un marciapiede, e che aveva perso entrambe le gambe. Entrambe sono vicende drammatiche rilette con il cuore e la forza di volontà reciproca. Una storia d'amore nata al Centro Protesi tra un giovane siciliano e una ragazza del Vallo di Diano dove entrambi si erano recati per realizzare le protesi.
Il 20 settembre prossimo Michele e Daniela festeggeranno i primi dieci anni di matrimonio, dal quale sono nate le due amate figlie: Giulia di sette anni e Martina di un anno e mezzo. «Con la volontà si può fare tutto», ha affermato con grande serenità il giovane Michele Specchiale che attraverso i video su you tube incoraggia a superare ogni difficoltà. «Conduciamo una vita normale – precisa Michele – ancora oggi non abbiamo riscontrato alcun problema».
La sua è una forte testimonianza di coraggio nel superare gli imprevisti della vita. Il giovane rivolge a tutti un appello importante per il rispetto dei diritti dei disabili. Michele esorta gli automobilisti a non parcheggiare le autovetture nei posti riservati ai diversamente abili, davanti ad una rampa di accesso a un marciapiede, a non accostarsi troppo alle auto sulle quali viaggiano disabili per consentire l'apertura totale dello sportello per l'entrata e l'uscita delle sedie a rotelle. Sono piccoli, ma importanti accorgimenti che ogni conducente dovrebbe tener presente per un vivere civile e nel pieno rispetto sia del codice della strada che di situazioni umane di particolare disagio. Il giovane Michele comunica attraverso la musica la sua energia di vita e sostiene, chi a lui si rivolge per situazioni legate a sofferenze donando sostegno, incoraggiamento e forza.

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