L’elisoccorso atterra sulla pista sbagliata

CAMEROTA. L’elicottero del 118 atterra e aspetta l’ambulanza con il ferito nel campo sportivo di Marina di Camerota; l’equipaggio dell’ambulanza soccorre il paziente e aspetta l’arrivo dell’eliambulanza nel campo sportivo di Camerota capoluogo, a circa dieci chilometri di distanza. È accaduto ieri.

Il paziente, V.R. un 40enne del posto, rimasto gravemente ferito ad un braccio durante un incidente di caccia, è arrivato all’ospedale “San Luca” di Vallo dopo circa un’ora e mezza dall’attivazione dei soccorsi. «L’eliambulanza è arrivata da Napoli – si difendono dal 118 - quella in stanza a Pontecagnano era già impegnata in altro soccorso. Non poteva arrivare prima». Per quanto riguarda lo scalo a Marina di Camerota «si è trattato di una incomprensione nella comunicazione, ma il ferito era già stato soccorso e stabilizzato».

Sulla vicenda indagano i carabinieri che stanno cercando di fare chiarezza sul ferimento del 40enne. Secondo la ricostruzione del malcapitato sarebbe stato colpito da una fucilata mentre cercava funghi con altri due amici in località “Massa” di Camerota. Soccorso è stato trasportato nei pressi del campo sportivo di Camerota. I carabinieri della stazione, diretti dal luogotenente Massimo Di Franco e dal maresciallo Alberto Santoriello, non stanno tralasciando alcun particolare. I militari, coordinati dal tenente Michele Zitiello, hanno sottoposto a sequestro i vestiti che il 40enne aveva addosso al momento dell’incidente e saranno inviati per ulteriori analisi al Ris. Intanto gli amici del malcapitato sono stati sottoposti al test dello stub per verificare l’eventuale presenza di polvere da sparo.

Vincenzo Rubano

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