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L’assessore: «I costi non cambiano»

«Non vi è una sostanziale variazione dei costi ma solo una differente gestione della fatturazione». L’assessore con delega ai Rapporti con le partecipate, Vincenzo Landolfi, ieri ha tranquillizzato i...

«Non vi è una sostanziale variazione dei costi ma solo una differente gestione della fatturazione». L’assessore con delega ai Rapporti con le partecipate, Vincenzo Landolfi, ieri ha tranquillizzato i cittadini intervenendo sulla questione della prima bolletta inviata dell’Ausino, sollevata dell’ex sindaco Luigi Gravagnuolo. «Abbiamo ottenuto dal presidente dell’Ausino, Matilde Milite, la predisposizione di una serie di strumenti di pagamento che agevolino gli utenti consentendo l’abbattimento delle spese postali», ha sottolineato Landolfi nella nota.

«Il passaggio del servizio idrico dal Comune all’Ausino è un atto dovuto alla luce delle nuove disposizioni normative – ha, poi, precisato – In ogni caso tengo a rassicurare gli utenti perché i volumi fatturati dall’Ausino sono stati calcolati sulla base dei dati raccolti nei sistemi informatici del Comune, relativi ai consumi addebitati degli ultimi tre anni, rapportandoli al periodo di fatturazione oggetto della bolletta e cioè compreso tra il primo ottobre e il 31 gennaio scorsi». L’assessore ha inoltre sottolineato che «la fattura è stata emessa a quadrimestre già trascorso ed è quindi relativa a un consumo già effettuato. In caso di discordanza del dato, l’utenza è stata invitata a fornire l’autolettura per la correzione o implementazione del dato che sarà effettuato nella fattura successiva».

Ma l’assessore ai Rapporti con le partecipate ha anche chiarito che «il consumo tra il primo gennaio ed il 30 settembre 2013, di competenza comunale, verrà calcolato per interpolazione tra l’ultimo dato disponibile di lettura e la lettura in corso da parte di Ausino» e che «il metodo di calcolo delle fasce tariffarie è lo stesso adottato dal Comune». Infine, Lamberti ha concluso: «La fatturazione trimestrale dell’Ausino risponde all’esigenza di consentire di effettuare conguagli anche per periodi più brevi».