L’Asl paga i creditori A disposizione 56 milioni

I debiti verranno saldati in base all’ordine cronologico. Squillante: «Il risanamento dei conti della sanità è nei fatti»

Pronti 56 milioni di euro per saldare vecchi debiti. Lo ha comunicato l’Asl attraverso un avviso pubblicato sul proprio sito istituzionale destinato a tutti coloro che vantano crediti nei confronti della struttura sanitaria come previsto dalla legge 64 del 2013. Quattro le categorie di credito riconosciute dall’Asl per la partecipazione all’avviso pubblico: crediti derivanti da fatture non azionate già oggetto di liquidazione; crediti su titoli esecutivi per i quali si intende rinunciare a tutti gli oneri accessori; crediti su titoli definitivamente esecutivi e crediti su titoli esecutivi per i quali non si intende rinunciare agli oneri accessori. Richieste che dovranno essere presentate attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata pdrpagamenti@pec.aslsalerno.it.

Diversi, invece, i tempi di presentazione delle domande: le prime tre categorie potranno far richiesta entro il 15 novembre prossimo, i relativi crediti, saranno soddisfatti, fino ad esaurimento delle risorse assegnate dalla Campania, in ordine cronologico di presentazione nell’ambito delle singole categorie. Per i restanti creditori c’è tempo fino al 31 marzo 2014.

«Lo sforzo che la Regione sta mettendo in atto insieme all’Asl di Salerno è straordinario – ha commentato il direttore generale Antonio Squillante – Oltre a non generare nuovo debito ed a pagare con regolarità le forniture correnti, stiamo aggredendo il debito pregresso, quello creato prima del 2010, riducendolo di anno in anno». Stando a quanto riferito da Squillante, dall’inizio del 2013 sono stati pagati debiti per circa 200 milioni di euro ai quali se ne aggiungono ora altri 56 milioni. «Se a questi aggiungiamo i 182 milioni di euro pagati nel corso del 2012 – ha fatto notare ancora Squillante – si capisce chiaramente che il risanamento della sanità in Campania non è una invenzione ma una realtà».

Ai creditori che non intenderanno aderire a nessuna delle procedure di pagamento verrà corrisposto quanto dovuto successivamente ai creditori aderenti all’avviso, previe opportune verifiche contabili. Anche in questo caso i pagamenti verranno effettuati compatibilmente e fino all’esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione Campania.

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