L’arrivo di Iervolino divide «All’Asl serve la continuità» 

In dieci anni l’Azienda sanitaria locale ha avuto ben otto persone al comando Il neo commissario rassicura: «Il primo obiettivo è reclutare nuovo personale»

«Uno dei miei primi obiettivi sarà garantire personale in vista delle ferie estive per consentire ai lavoratori dell’Asl salernitana di lavorare in condizioni il più possibile serene. Farò quello che è possibile per accelerare le procedure di reclutamento avviate e seguirò la strada tracciata dal dg Antonio Giordano». Utilizza toni rassicuranti il neo commissario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, che sta per arrivare negli uffici di via Nizza con la consapevolezza di un’eredità pesante, la competenza di Giordano, che ha avviato procedure di stabilizzazione, concorsi, riordini dipartimentali, affido di incarichi dirigenziali e altro.
Forse proprio la rivendicazione della sua autonomia di dg è costato a Giordano il trasferimento a Napoli, non avendo risposto, secondo indiscrezioni, a logiche vicine a quelle della politica ma a quelle della sanità soprattutto quando ha scelto da solo chi avrebbe dovuto ricoprire ruoli importanti tra i medici della sanità salernitana. Lo scotto pagato da Giordano sarebbe il trasferimento, ma sembra che sia transitorio anche Iervolino, pochi mesi per poi ritornare nel capoluogo partenopeo non come commissario ma da direttore generale.
Intanto parte dei sindacati contestano la scelta del commissario alla sanità Vincenzo De Luca, c’è chi chiede di «riconsiderare la decisione», chi parla di «brutto sogno» e chi punta il dito contro la «mancanza di continuità gestionale». Alcuni esponenti della politica, invece, accusando il presidente della Regione di ingerenza senza considerare meriti e eludendo le procedure concorsuali.
A dirla tutta, chi in sanità lavora da tempo ricorda dal 16 novembre 2008 al 2018 una serie di commissari e solo due dg. Nell’ordine De Angelis, De Simone, Bortoletti, Squillante (per 3 anni dg Asl Sa), Longo (attuale dg all’Azienda Ruggi), Postiglione e infine Giordano (2 anni da dg). Ed è vero, l’Asl di Salerno è andata avanti con commissari in varie occasioni. Biagio Tomasco (Uil) chiede di riconsiderare la scelta presa perché «le dinamiche che governano la sanità napoletana non devono influenzare il processo di crescita dell’Asl di Salerno e il trasferimento può essere foriero di un blocco delle procedure messe in campo, incluso reclutamento del personale e stabilizzazione dei precari».
Iervolino sarà affiancato dal commissario sanitario Vincenzo D’Amato (finora direttore del distretto di Salerno) e da quello amministrativo Germano Perito. «Il vero e unico problema è la continuità gestionale», è il commento secco di Lello Albano (Uil). E per Donato Salvato (segretario generale Uil) «la scelta fa regredire la sanità salernitana, si garantisca la continuità».Dello stesso avviso Pasquale Addesso (Cgil) «non mettiamo in discussione la professionalità di Iervolino, ma riteniamo inopportuno il cambio al vertice. Non vorremmo sia l’ennesimo gioco di potere fatto sulle spalle dei cittadini. Siamo preoccupati, non c’è ancora un piano di emergenza estiva». Più sereno Attilio Maurano (Cisl: «Iervolino è un medico, è stato direttore sanitario, è persona di esperienza e di competenza ed è aperto al dialogo con le forze sociali, oltre a conosce la realtà regionale. D’Amato conosce, invece, la provincia».
Stoccate dall’onorevole Virgina Villani (M5s): «Il governo nomini un nuovo commissario straordinario. In aula proporrò al ministro della Salute, Giulia Grillo, di verificare se ci siano state violazioni sulle modalità con cui è stato selezionato il nuovo direttore». Mentre l’onorevole Edmondo Cirielli (Fi) annuncia un’interrogazione al ministro. «De Luca continua a eludere le procedure che impongono la selezione mediante avviso pubblico nella scelta dei vertici delle Asl campane. Chiederò- dice l’esponenete di Fratelli d’Italia – di accertare eventuali irregolarità. In 10 casi il presidente ha rinunciano alla selezione del dg affidandosi ai commissari».
Marcella Cavaliere
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