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«L’arenile è sotto controllo» 

Il sindaco Coppola: «La sabbia è scura perché mescolata con altre»

AGROPOLI. Numerose le polemiche suscitate, negli ultimi giorni, dallo stato in cui si presentano le spiagge di Agropoli. A fare chiarezza è il neo eletto sindaco Adamo Coppola. «I lavori antierosione relativi al terzo lotto - spiega il primo cittadino - sono consistiti nella manutenzione della barriera soffolta preesistente e nell’operazione di ripascimento. Quest’ultima ha previsto il prelievo delle sabbie in cave di prestito presenti alle spalle della barriera stessa. Come è facile intuire, la consistenza della sabbia prelevata è molto più fine di quella che compone l’arenile di San Marco. Tale diversa conformazione, unita alla forte presenza di acqua di cui la sabbia è impregnata, le ha fatto assumere un aspetto compatto e, in taluni casi, fangoso. Ma si tratta di un fenomeno assolutamente naturale; stesso discorso per l’aspetto giallognolo e schiumoso dell’acqua, semplicemente dovuto a un lavaggio della sabbia posta ex novo».
Un’altra questione è legata alle pietre presenti sull’arenile: «Da contratto - specifica Coppola - la ditta dovrà effettuare la manutenzione dell’arenile oggetto di ripascimento, per un periodo di due anni, quindi le stesse verranno rimosse e l’operazione verrà ripetuta ogni volta che ce ne sarà la necessità. La manutenzione verrà operata anche per la spiaggia. Siamo convinti di aver fatto un buon lavoro, la spiaggia del lungomare è più che raddoppiata e il risultato, con il passare del tempo, una volta assestatasi la situazione, verrà certamente apprezzato».
La spiaggia in questione è stata munita inoltre di cabine, discese e, nei prossimi giorni, verrà dotata anche di passerelle per disabili. Per quanto riguarda invece la questione posidonia sulla spiaggia di Trentova, Coppola assicura: «Sarà il Comune a provvedere alla rimozione qualora non intervenisse il mare».
Andrea Passaro
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