L’area di Foce nell’abbandono

SARNO. I residenti della frazione di Foce presentano un quaderno di doglianze ambientali all’amministrazione, sottolineando lo stato di abbandono del piccolo centro.

Una segnalazione precisa e documentata da foto è stata indirizzata al Comune, chiedendo un intervento immediato a tutela non solo del decoro, ma anche della salute e igiene. Il comitato di quartiere La Cavea si è fatto portavoce delle lamentele raccolte tra i cittadini e, prima di denunciarle, le ha verificate. I residenti denunciano che il canale Vallone Monaco è diventato sversatoio di pozzi neri. In diversi giorni della settimana, infatti, è visibile melma superficiale e maleodorante che, grazie a una perdita d’acqua ingente,conclude la sua corsa nella vasca che si trova tra via Foce e via Canniano.

Il canale di via, che dovrebbe favorire il deflusso delle acque, risulta ricolmo di rifiuti. La Cavea denuncia che le piogge torrenziali favoriscono la ricaduta di spazzatura nello stesso canale dal quale, poi, i rifiuti finiscono nel fiume. Via Strettola Lanzara, compresa nel perimetro del Parco del Sarno, è diventata, in molti punti, una discarica di pneumatici che, spesso, vengono anche bruciati.

Secondo gli istanti, in via Vecchia Sarno-Palma, via Cimitero Vecchio e via Tuostolo, nonostante la presenza di una telecamera, continua l’abbandono dei rifiuti di ogni genere, anche pericolosi e all’interno della stessa area archeologica. La Cavea segnala lo stato di abbandono di un terreno.

Gaetano Ferrentino

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