L’arcivescovo: «Non tiriamo dritto, aiutiamo il prossimo»

«Pochi giorni fa uno nostro fratello è morto a pochi passi da qua, tra l’indifferenza di molti. Siamo distratti da altre sollecitazioni». Queste le dure parole dell’arcivescovo Luigi Moretti – che ieri ha celebrato il tradizionale omaggio floreale alla Madonna in piazza della Concordia – in merito alla morte di Rosario Di Francesco, il 53enne senzatetto trovato senza vita, tre giorni fa, sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore, a pochi passi dal corso illuminato dalle luci d’artista che anche quest’anno attirano folte schiere di visitatori in città.

«Ricordiamoci di non tirare dritto – ha aggiunto l’arcivescovo – di non voltarci dall’altra parte. Maria è madre della nostra città, ne accoglie i disagi, le paure. Preghiamo che possa far crescere il senso di fraternità, la voglia di creare una comunità coesa».

Parole meste pronunciate al cospetto di centinaia di fedeli che ogni anno si radunano nel giorno dell’Immacolata concezione per prendere parte ad un evento religioso, quello che omaggia la Madonna al centro della piazza, molto atteso dalla comunità cattolica cittadina. Assente il sindaco Vincenzo De Luca – come prevedibile poiché la giornata ha coinciso con le primarie del Partito democratico – ad indossare la fascia tricolore è stata il vicesindaco Eva Avossa. È spettato, come sempre, ai vigili del fuoco posizionare , con ,l’ausilio della scala, i fiori in cima al monumento dedicato alla Vergine madre.

Alessandra De Vita

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