«L’appalto per le pulizie affidato alla ditta amica»: esposto contro il Comune di Pagani
Alla magistratura si chiede di indagare sulll’affidamento del servizio. Segnalazione inviata anche a Corte dei conti e prefetto
PAGANI. Una denuncia alla procura di Nocera Inferiore per fare chiarezza sull’affidamento del servizio pulizia delle piazzette a Pagani. Alfonso Giorgio, esponente locale dell’Italia dei Valori ha deciso di denunciare il Comune di Pagani e il dirigente del settore di riferimento di Palazzo San Carlo. Nel documento presentato anche alla Corte dei conti e al prefetto, Giorgio scrive che il 20 luglio scorso aveva rilevato come l’amministrazione del sindaco Salvatore Bottone avesse commesso alcune irregolarità. «Il Comune di Pagani – scrive nella denuncia Giorgio – ha favorito uan ditta affidandole un appalto per la pulizia e spazzamento manuale di piazze, giardini pubblici, parcheggi ed area mercatale, attraverso una procedura non idonea».
Una denuncia quella di Giorgio che coinvolgerebbe anche un dipendente comunale alle ultime elezioni tra i candidati delle liste del sindaco Bottone. «L’affidamento in questione - prosegue l’esponente Idv – fa riflettere molto e finisce amaramente che il dirigente del settore, in combutta con l’istruttore della pratica, ha manipolato la legge e le norme sugli affidamenti ed appalti». Il Comune aveva cercato di chiarire la vicenda facendo riferimento al «principio di rotazione». L’ufficio tecnico del Comune aveva individuato la ditta che subentrerà a quella che finora si era occupata del servizio perchè tra le 10 ditte invitate alla precedente procedura solo due avevano presentato l’offerta; e una delle due risultava aggiudicataria per aver offerto il maggior ribasso.
Secondo il principio di rotazione, si è giustificato il Comune, è stata interpellata la seconda ditta classificata, la quale ha dato la disponibilità ad effettuare il servizio agli stessi patti e condizioni accordate con la ditta uscente. Procedura questa ritenuta illegale da Giorgio. «Ci rendiamo conto che siamo davanti ad amministratori, dirigenti e dipendenti che commettono reati di qualsiasi genere, convinti di essere intoccabili. Inoltre alla stessa ditta con una nuova determina è stata affidata anche la pulizia dell’edificio funerario e dei viali del cimitero di Pagani. Il dirigente del settore e l’istruttore della pratica hanno affidato alla stessa ditta un nuovo servizio, violando ancora volutamente tutte le norme e le leggi in vigore di affidamenti ed appalti. Il tutto avviene sotto gli occhi di tutti e con la totale complicità degli amministratori. Da dove deriva tutta questa presunzione che può aggirare la legge e premiare i loro amici? Gli organi abilitati al rispetto della legalità, metteranno fine all’arroganza di questi prepotenti».
La denuncia è ora nelle mani dei carabinieri e dei pm per le verifiche del caso.
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