L’anziana sfrattata dal principe «Nessun incentivo»

CASTELLABATE. Dopo lo sfratto da una proprietà del principe Angelo Granito Belmonte, Anna Tedesco si difende e, attraverso i suoi legali, ribatte alle dichiarazioni della controparte sostenendo che la transazione era diversa da quanto asserito, e che non prevedeva il pagamento di una cospicua somma per rilasciare l’immobile bonariamente.

«Dalla transazione emerge la ben diversa proposta di concedere, a fronte di rinuncia – afferma il legale Giulio Forleo – a qualsiasi pretesa sul bene “de quo”, compresa la domanda di usucapione, il godimento dello stesso a titolo di comodato gratuito vita natural durante della signora Tedesco, salva la possibilità per Granito di conseguire in ogni momento e con un preavviso di soli 15 giorni il rilascio dell’immobile, pena il pagamento di una penale per ogni giorno di ritardo. La cifra oltre a non essere cospicua, altro non è che la somma che, comunque, spetterebbe per legge alla signora Tedesco quale indennità per le spese di costruzione e di condono a suo tempo sopportate».

La signora Tedesco, 87 anni, in esecuzione ad un’ordinanza del tribunale, che ha rigettato il ricorso dell’anziana, ha dovuto lasciare l’abitazione dove viveva da circa 40 anni agli inizi dello scorso giugno. Il provvedimento fa seguito ad un contenzioso avviato da tempo tra l’anziana e il principe, proprietario del fondo ad Ogliastro Marina di circa un ettaro dove insiste il manufatto.

Angela Sabetta

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