L’Alto Sele nel segno del cinema doc

VALVA. Ai nastri di partenza Aquae electae international film festival, il festival – giunto alla sua terza edizione – di cinema interprovinciale per valorizzare turisticamente il territorio dell’alta Valle del Sele nel segno del cinema indipendente e d’autore, sfruttando al meglio le opportunità offerte dal cinema digitale. La kermesse, che si svolgerà da oggi fino al 6 agosto e che avrà carattere itinerante, coinvolgerà le istituzioni locali, le realtà cinematografiche attive nelle province di Avellino e Salerno e le nuove generazioni.

«L’obiettivo – afferma il coordinatore, Rocco Caruso – è riuscire a far “sentire" la manifestazione sul territorio, in più luoghi, legati da un filo invisibile intriso di cultura. Il progetto permette ai giovani non solo di essere spettatori, ma anche e soprattutto di essere protagonisti attivi e creativi dell’esperienza cinematografica: dagli aspiranti filmaker ai semplici amanti e appassionati e agli studenti delle scuole superiori». La rassegna, infatti, si propone come Festival internazionale del cinema e lavorerà partendo dai giovanissimi con la sezione “Scuola in corto” coinvolgendo poi tutte le scuole d’Italia. Tre in tutto le sezioni del Festival, tutte rivolte a favorire la produzione audiovisiva dei giovani: cortometraggi, da promuovere come strumenti di visibilità per registi emergenti, documentari su ambiente e montagna, valorizzando i beni naturalistici dl territorio regionale e, infine, il concorso “Scuola in corto”, che ha come scopo quello di dare visibilità ai talenti emergenti e a tutte le realtà che negli anni hanno lavorato per avvicinare i giovani delle scuole alla cultura cinematografica.

Stasera si parte da Valava: dopo la proiezione dei corti in concorso, è prevista la proiezione del film del regista Andrea D’Ambrosio, dal titolo “Due euro l’ora”. Domani invece a Caposele ad essere proiettato sarà il film di Francesco Ranieri Martinotti, “Il segreto di Otello”. Venerdì in programma a Senerchia il film in quattro episodi dal titolo “Scossa”, di Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Citto Maselli e Nino Russo. Sabato 6 agosto, infine, proiezione de “L’ultima fermata” di Giambattista Assanti: location prescelta per ospitare la serata finale del Festival sarà il Borgo di Quaglietta.