L’Alberghiero di Paestum studia il turismo in Liguria

PAESTUM. Delegazione dell’Alberghiero di Paestum nelle Cinque Terre per conoscere ed approfondire quel particolare e specifico turismo sviluppatosi lungo i crinali e nelle gole della Riviera di Levante. Composta da 25 studentesse e 14 colleghi delle sezioni accoglienza, enogastronomia, pasticceria e sala/vendita la delegazione verificherà, con i docenti accompagnatori Paola D’Onofrio, Annunziata Franco, Pierino Mercurio, Laura Scaperrotta, Antonio Stratoti e Rosa Trenga, le cause e gli effetti che hanno lanciato la costa ligure meridionale nel firmamento delle grandi correnti vacanziere. Una visita didattica finalizzata ad approfondire le offerte turistiche relative a bellezze naturali, paesaggistiche ed artistiche del territorio nonché le metodologie di produzione e conservazione di vini pregiati, autentici biglietti da visita nel mondo di un’area non dissimile alla fascia collinare cilentana che delimita la pianura di Paestum.

I riscontri potrebbero favorire nuovi sbocchi produttivi ed occupazionali nel comparto dell’industria culturale e vacanziera della Città dei Templi ed aree circostanti.

Il turismo nazionale ed estero, preso per la gola, potrebbe favorire il rilancio dell’area pestana e cilentana riportandola ai fasti di un recente passato. La dirigente scolastica Loredana Nicoletti va da tempo intessendo una rete di contatti, collaborazione e confronti per cercare di assicurare un futuro roseo al particolare settore nel quale opera con passione e competenza.

Ed il viaggio nelle Cinque Terre è uno dei momenti più validi e qualificanti di una programmazione che vede l’Alberghiero, con oltre 600 alunni, sempre aperto alle istanze del suo comprensorio.

Pietro Comite

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