L’addio a Gennaro Giordano: il ferroviere “rosso”

SALERNO - Comunista e ferroviere. Chi lo conosceva bene così descrive Gennaro Giordano , sindacalista della Cgil, segretario provinciale prima del Pds e poi dei Ds, scomparso improvvisamente ieri pomeriggio a causa di un arresto cardiocircolatorio, nella sua abitazione. Due appellativi che volevano significare una tradizione molto forte, che connotava, quasi come fosse un marchio a fuoco, gli uomini di sinistra del secolo scorso. E Giordano andava fiero del suo status lavorativo e politico. Durante tutta la sua carriera si è sempre distinto per l’impegno a tutela dei lavoratori ma anche come militante e dirigente politico che, alla fine degli anni Novanta, da segretario provinciale dei Ds fu costruttore indimenticabile dell’Ulivo e del centro sinistra. Molte le attività che ha condiviso con la moglie Clementina Cammarota.

Gaetano De Stefano