Issato il secondo panno in via Duomo: «Richiamerà fedeli»

«Tutti devono sapere che la città è in festa, non solo quelli che varcano le porte del duomo. San Matteo deve essere conosciuto e amato dal maggior numero di persone possibile». Don Michele Pecoraro, parroco della cattedrale, ha motivato così la novità, una delle tante, che caratterizza questa edizione 2016 della festa del santo patrono di Salerno.

Dopo la tradizionale cerimonia dell’Alzata del panno – celebrata domenica pomeriggio prima con la messa nella cripta e poi con il consueto momento aggregativo nel quadriportico della cattedrale, alla presenza del vescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti – ieri mattina un altro “panno” è stato issato, e questa volta non dentro ma fuori la casa di Dio. Su via Duomo per la precisione, dove può essere visto da tutti. Il secondo panno è la copia di un dipinto eseguito da un monaco benedettino che è attualmente custodito nella cappella di Casal Velino dove risiedevano le reliquie di San Matteo prima che venissero traslate nel duomo cittadino.

Ricco il programma religioso della festa, che partirà il 30 agosto con la messa dedicata i santi martiri salernitani, ancora avvolto nel mistero il calendario dei festeggiamenti civili stilato dal Comune. L’unica indiscrezione raccolta è quella, succulenta, che riguarda il ritorno dei fuochi d’artificio sulla spiaggia di Santa Teresa poco prima della mezzanotte del prossimo 21 settembre. (fi.lo.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA