la vertenza

Ises, bando per fitto d’azienda Via al salvataggio del Centro

Colpo d’acceleratore per la vicenda Ises: definito il percorso per tentare la salvezza del Centro di riabilitazione entro tre mesi. Ieri, a Napoli, la riunione a cui hanno preso parte il commissario...

Colpo d’acceleratore per la vicenda Ises: definito il percorso per tentare la salvezza del Centro di riabilitazione entro tre mesi. Ieri, a Napoli, la riunione a cui hanno preso parte il commissario liquidatore, Angela Innocente, il commissario dell’Asl, Giuseppe Longo, Arcangelo Saggese Tozzi, il sindaco Massimo Cariello, Fausto Vecchio e i responsabili di settore della Regione. Nella riunione è stato abbozzato il percorso per il salvataggio dell’Ises, con l’intento di rivedersi tra dieci giorni e tirare le somme. Nel frattempo sul tavolo sono state messe le varie posizioni: il commissario Innocenti avvierà la redazione di un bando di gara per il fitto d’azienda del Centro. Dove sarà inserito anche il debito da 12 milioni di euro accumulato dalle gestioni precedenti, e l’eventuale accreditamento Asl, pari a 3 milioni e mezzo annui. Il commissario liquidatore dovrà sottoporre al Ministero il bando di gara ed entro tre mesi bisognerà poi presentare il cronoprogramma per la delocalizzazione formulato dalla società che vincerà la gara. Nel frattempo il sindaco ha dato la sua disponibilità rispetto all’autorizzazione di esercizio provvisorio delle attività nella struttura di piazza Pendino. Cariello ha anche chiesto che nel bando del commissario Innocenti venga inserita la clausola di assorbimento dei 90 dipendenti dell’Ises oltre che il mantenimento delle attività ad Eboli. La dislocazione, per il sindaco Cariello, deve riguardare solo la struttura, il lavoro ed i servizi riabilitativi devono rimanere ad Eboli.Sul tavolo anche la manifestazione d’interesse sul fitto d’azienda presentata già dalla Nuova coop Ises nata una settimana fa. Oggi, intanto, nella sede di piazza Pendino sin incontreranno i sindacti presenti alla riunione napoletana e il presidente Gaeta relazionerà sull’incontro. Già chiesto ed ottenuto, sempre nella giornata di oggi, un tavolo tecnico al Comune dove i sindacati col sindaco e con l’imprenditore Gugliemo Agolino definiranno i tempi tecnici per arrivare pronti al bando di gara ma soprattutto sulla dislogazione delle attività nel Palazzo Fulgione e Merola.

Angelica Tafuri

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