La secca delle Formiche a Ischia dove ha perso la vita il sub

IL DRAMMA

Ischia, morti due sub nella secca delle Formiche

Individuato anche il corpo della ragazzina dispersa

ISCHIA - Due morti in mare a Ischia: si tratta di un sub e di una ragazzina minorenne che lo aveva accompagnato. Il sub è stato recuperato per primo, primo di vita, dalle squadre di soccorso dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera nello specchio d'acqua tra Ischia e l'isolotto di Vivara, sulla "secca delle Formiche". 

Il corpo del subacqueo è stato messo a disposizione del medico legale per l'esame esterno disposto dalla magistratura. Antonio Emanato, 42 anni, era il proprietario del "Diving Center Sea Point" di Baia, frazione di Bacoli.

I soccorritori hanno individuato poco fa il cadavere della ragazza morta nell'immersione. "Il recupero del corpo - hanno detto all'Ansa i soccorritori - si presenta difficile perché nel tratto di mare, la 'secca delle Formiche', l'acqua è torbida". La ragazza, 15enne, figlia di un conoscente di Emanato, frequentava il centro immersioni. Forte l' emozione a Bacoli alla notizia della morte della giovanissima.

"Ci sentiamo immersi nel dolore che ha colpito le famiglie dei due sub originari di Baia". Così il sindaco di Bacoli, Giovanni Picone, appena appresa la notizia della tragedia avvenuta al largo delle acque di Ischia. "Con le famiglie dei sub ci legano legami affettivi da generazioni. Qui a Baia siamo come una famiglia e questa tragedia tocca indistintamente tutti noi", ha aggiunto. Il sindaco si è tenuto in costante contatto con la locale Capitaneria di porto per le operazioni di recupero delle salme. Ha successivamente incontrato le famiglie delle due vittime. Intanto è già in moto la macchina comunale per avviare le procedure di protocollo per istituire una giornata di lutto cittadino. La giornata, secondo le prime indicazioni, andrà a coincidere con la celebrazione dei funerali dei due sub.