Investito a Belvedere Pensionato muore dopo giorni di agonia
Era stato travolto da una moto riportando gravi lesioni Salma sotto sequestro, inchiesta della Procura di Salerno
È morto in ospedale il pensionato investito a Belvedere. Angelo Martinelli, 70 anni, di Battipaglia, era ricoverato all’ospedale di Eboli dallo scorso 8 giugno. L’uomo era stato trasvolto da una moto in via Belvedere, a poche decine di metri dalla rotatoria dello svincolo A3 di Battipaglia e aveva riportato gravi lesioni agli organi interni.
L’uomo è stato per un periodo in Rianimazione e negli ultimi giorni era stato trasferito nel reparto di ortopedia. Sembra andasse per il meglio il decorso ospedaliero. Invece, l’altra sera, il cuore di Martinelli si è arreso.
L’uomo era ricoverato in ospedale per i postumi dell’ investimento. All’ospedale ebolitano è arrivato in prognosi riservata. Le sue condizioni erano apparse critiche, soprattutto per il durissimo colpo subito alla zona toracica. Inoltre, l’investimento è capitato proprio nel periodo in cui le sale operatorie dell’ospedale Santa Maria della Speranza erano chiuse.
Quella sera Martinelli stava attraversando la strada all’altezza del primo distributore di carburante che s’incontra in direzione di Bellizzi. In quell’istante transitava anche un motociclista battipagliese: un cinquantenne alla guida di una storica Harley Davidson cromata. Lo scontro fu violento, il pensionato stramazzò al suolo. Subito furono allertati i soccorsi e l’uomo fu trasferito al più vicino pronto soccorso, distante meno di un chilometro. Sul luogo del sinistro si portarono gli agenti della polizia municipale, guidati dal tenente colonnello Gerardo Iuliano. Da quanto è trapelato, la moto era forse in fase di sorpasso. Avrebbe superato alcune auto in fila e ferme forse proprio per consentire al pensionato di attraversare. Siamo, però, nel campo delle ipotesi. Gli agenti, ad ogni modo, hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti sul posto. Ieri, inoltre, hanno acquisito copia della cartella clinica del paziente poi deceduto.
Con gli elementi in possesso, è stata inviata una prima informativa alla procura di Salerno. La salma di Martinelli, intanto, è stata sequestrata e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi gironi il magistrato valuterà se eseguire l’esame autoptico. Il motociclista, a seguito del decesso, rischia di essere indagato di omicidio stradale. Si valutano anche le posizioni dei medici che, in queste settimane, hanno avuto in cura il paziente. Il magistrato vuole chiarire se le cure prestate in ospedale all’anziano, siano state quelle giuste dopo il violento impatto.
Massimiliano Lanzotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’uomo è stato per un periodo in Rianimazione e negli ultimi giorni era stato trasferito nel reparto di ortopedia. Sembra andasse per il meglio il decorso ospedaliero. Invece, l’altra sera, il cuore di Martinelli si è arreso.
L’uomo era ricoverato in ospedale per i postumi dell’ investimento. All’ospedale ebolitano è arrivato in prognosi riservata. Le sue condizioni erano apparse critiche, soprattutto per il durissimo colpo subito alla zona toracica. Inoltre, l’investimento è capitato proprio nel periodo in cui le sale operatorie dell’ospedale Santa Maria della Speranza erano chiuse.
Quella sera Martinelli stava attraversando la strada all’altezza del primo distributore di carburante che s’incontra in direzione di Bellizzi. In quell’istante transitava anche un motociclista battipagliese: un cinquantenne alla guida di una storica Harley Davidson cromata. Lo scontro fu violento, il pensionato stramazzò al suolo. Subito furono allertati i soccorsi e l’uomo fu trasferito al più vicino pronto soccorso, distante meno di un chilometro. Sul luogo del sinistro si portarono gli agenti della polizia municipale, guidati dal tenente colonnello Gerardo Iuliano. Da quanto è trapelato, la moto era forse in fase di sorpasso. Avrebbe superato alcune auto in fila e ferme forse proprio per consentire al pensionato di attraversare. Siamo, però, nel campo delle ipotesi. Gli agenti, ad ogni modo, hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti sul posto. Ieri, inoltre, hanno acquisito copia della cartella clinica del paziente poi deceduto.
Con gli elementi in possesso, è stata inviata una prima informativa alla procura di Salerno. La salma di Martinelli, intanto, è stata sequestrata e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi gironi il magistrato valuterà se eseguire l’esame autoptico. Il motociclista, a seguito del decesso, rischia di essere indagato di omicidio stradale. Si valutano anche le posizioni dei medici che, in queste settimane, hanno avuto in cura il paziente. Il magistrato vuole chiarire se le cure prestate in ospedale all’anziano, siano state quelle giuste dopo il violento impatto.
Massimiliano Lanzotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA