pontecagnano

Intimidazioni, tensioni e accuse

La sindacalista: «Solidali con Vecchione, ma non siamo fannulloni»

PONTECAGNANO. «La situazione non è delle più tranquille: il personale è in subbuglio dopo quanto dichiarato da Luigi Vecchione, veniamo additati come fannulloni in mezzo alla strada»: così Matilde Catalano, dipendente del comune di Pontecagnano Faiano al settore ecologia e delegata sindacale per Csa, la confederazione sindacati autonomi, commenta la lettera inviata dal dipendente agli organi istituzionali, relativamente agli atti vandalici subìti collegati alla propria attività amministrativa nel settore risorse umane del comune. «Noi siamo solidali con Vecchione per i danni subiti alla sua automobile, ma su quanto è accaduto faranno luce le forze dell’ordine. Noi dipendenti comunali andiamo a lavorare e vogliamo farlo in tranquillità; personalmente, ho scelto di tutelarmi nelle sedi opportune».

Sulla vicenda da registrare anche il commento del capogruppo del Pd, Giuseppe Lanzara: «Solidarietà a Vecchione. Il sospetto che le motivazioni risiedano nell’ambito lavorativo è preoccupante. Chiediamo al sindaco quindi quali provvedimenti intenda adottare per garantire la serenità e tutelare non solo chi ha il coraggio di denunciare ma anche tutti quelli che lavorano con impegno e abnegazione». Più cauto il commento di Antonio Anastasio: «Solidarietà a Luigi Vecchione, ma la natura degli atti vandalici sarà stabilita dalle forze dell’ordine».(m.d.s.)