capaccio paestum
Interventi e interrogazioni sul depuratore di Varolato
CAPACCIO PAESTUM. Nuovi interventi sull’impianto di depurazione di Varolato nel Comune di Capaccio Paestum. L’azienda Paistom che gestisce e manutiene l’impianto ha segnalato la necessità di svolgere...
CAPACCIO PAESTUM. Nuovi interventi sull’impianto di depurazione di Varolato nel Comune di Capaccio Paestum. L’azienda Paistom che gestisce e manutiene l’impianto ha segnalato la necessità di svolgere la manutenzione straordinaria dello stesso su due compressori, collegati con gli impianti di sollevamento.
Da qui la richiesta al direttore tecnico, l’ingegnere Angelo Corradino. A fornire i compressori sarà una società di Varese per circa 33mila euro. Si tratta di ulteriori interventi al depuratore, ormai noto per la vicenda dischetti “carrier” dispersi in mare e giunti fino sulle coste francesi.
Di quella questione, sulla quale indaga la Procura della Repubblica di Salerno, si è interessato anche l’onorevole Gigi Casciello, di Forza Italia, in una interrogazione parlamentare. Nella stessa ha chiesto al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, di sapere «quali iniziative intenda adottare, nell’ambito delle proprie competenze, perché sia fatta piena luce sull'intera vicenda, anche al fine di poter punire i responsabili e se vi siano stati controlli da parte delle Agenzie ambientali e se sono emersi rischi per la salute pubblica e per l’ambiente».
Restando in tema di ambiente, continuano le segnalazioni di liquami che vengono sversati nei torrenti e che poi finiscono in mare, compromettendo l’immagine di Capaccio Paestum dal punto di vista turistico. In merito Legambiente Paestum ha chiesto di rafforzare i controlli: «La lotta agli eco criminali – sottolinea l’associazione - deve essere una delle priorità delle istituzioni pubbliche».
E il sindaco Franco Palumbo assicura l’impiego di una task force: «Con sorpresa - dice - riscontriamo quasi quotidianamente che ci sono aziende zootecniche che scaricano liquami nei corsi d’acqua con danni all’ambiente e all’economia turistica incalcolabili. Non faremo sconti a nessuno. Chi ha sbagliato pagherà». I controlli partiranno a breve e saranno operati dalla polizia locale, in sinergia con l’Asl di Salerno, affiancati da un esperto in materia di monitoraggio ambientale.
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Da qui la richiesta al direttore tecnico, l’ingegnere Angelo Corradino. A fornire i compressori sarà una società di Varese per circa 33mila euro. Si tratta di ulteriori interventi al depuratore, ormai noto per la vicenda dischetti “carrier” dispersi in mare e giunti fino sulle coste francesi.
Di quella questione, sulla quale indaga la Procura della Repubblica di Salerno, si è interessato anche l’onorevole Gigi Casciello, di Forza Italia, in una interrogazione parlamentare. Nella stessa ha chiesto al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, di sapere «quali iniziative intenda adottare, nell’ambito delle proprie competenze, perché sia fatta piena luce sull'intera vicenda, anche al fine di poter punire i responsabili e se vi siano stati controlli da parte delle Agenzie ambientali e se sono emersi rischi per la salute pubblica e per l’ambiente».
Restando in tema di ambiente, continuano le segnalazioni di liquami che vengono sversati nei torrenti e che poi finiscono in mare, compromettendo l’immagine di Capaccio Paestum dal punto di vista turistico. In merito Legambiente Paestum ha chiesto di rafforzare i controlli: «La lotta agli eco criminali – sottolinea l’associazione - deve essere una delle priorità delle istituzioni pubbliche».
E il sindaco Franco Palumbo assicura l’impiego di una task force: «Con sorpresa - dice - riscontriamo quasi quotidianamente che ci sono aziende zootecniche che scaricano liquami nei corsi d’acqua con danni all’ambiente e all’economia turistica incalcolabili. Non faremo sconti a nessuno. Chi ha sbagliato pagherà». I controlli partiranno a breve e saranno operati dalla polizia locale, in sinergia con l’Asl di Salerno, affiancati da un esperto in materia di monitoraggio ambientale.
Andrea Passaro
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