«Integrazione per sfuggire al clima di odio» 

Gli studenti degli istituti “Della Corte-Vanvitelli” hanno incontrato il rabbino capo di Roma, Di Segni

Il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Shemuel Di Segni, ha incontrato ieri mattina gli studenti degli istituti superiori metelliani in occasione dell’incontro organizzato presso l’IIS “Della Corte- Vanvitelli” di Cava de’ Tirreni in collaborazione con i Club Rotary territoriali. Tema dell’incontro: “Tra memoria e futuro: oltre le commemorazioni”, durante il quale Di Segni ha esortato i tanti giovani intervenuti all’incontro al «doveroso e oneroso dovere della memoria».
«Esistono, nella lingua italiana, due termini relativi alla memoria – ha esordito Di Segni nel suo discorso ai ragazzi –. Da un lato il “ricordare”, dall’altro il “dimenticare”. Il “ricordo”, proprio etimologicamente, ha a che fare con il cuore (“cordis”) e i sentimenti; “dimenticare” invece fa riferimento alla mente (“mentis”). Memoria quindi è l’insieme di passione e razionalità che rappresentano oggi un impegno morale».
Alla folta platea di giovani presenti presso l’Auditorium “De Filippis”, Di Segni è, inoltre, intervenuto sul difficile e delicato tema delle migrazioni che interessano il territorio italiano. «È un tema che non deve essere sfruttato a livello politico brutale, bisogna fare una riflessione, siamo di fronte a un momento epocale di trasformazione anche delle popolazioni italiane e questo fenomeno da una parte richiede una grande dose di spirito umanitario, dall’altra richiede una gestione del fenomeno in modo che la risposta dell’Italia dia dignità alle persone che arrivano. Significa integrare e d’altra parte chi arriva deve accettare le regole di questo paese. Il problema è controllare questi fenomeni e spesso si ha la sensazione che non ci riusciamo».
E conclude: «Integrazione quindi come parola d’ordine per sfuggire a quel clima di odio che si sta creando, da una parte disponibilità ad accettare le regole, dall’altro ad accettare il diverso». Presente all’incontro anche la dirigente scolastica dell’Istituto, Franca Masi e la Presidente del Consiglio comunale, Lorena Iuliano. A moderare le tante domande rivolte dagli studenti, il giornalista Riccardo Christian Falcone. Si è trattato del secondo appuntamento che ha visto protagonista Di Segni, già martedì presente all’incontro tenutosi presso il Grand Hotel Salerno nell’ambito dell’iniziativa promossa dai sei Club Rotary locali e dai Club Inner Wheel di Salerno e Salerno Est. (g. f.)