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Inquinamento, scatta la “rivolta”

Lettera all’amministrazione per i miasmi delle ditte conserviere

ANGRI. Il sindaco Pasquale Mauri risponde ai residenti di via Nazionale scrivendo all’Arpac per accertare tutte le responsabilità in merito ai miasmi prodotti da alcune aziende conserviere.

«Dopo aver costituito un gruppo di lavoro-afferma Mauri- mi sono accertato di persona della situazione. Umanamente sono vicino alle tante famiglie che vivono in quella zona, ma non possiamo essere noi ad accertare da dove provengono i miasmi, deve essere l’Arpac a fare questo tipo di verifiche a chiarire la vicenda. Solo in seguito l’amministrazione potrà intervenire in maniera decisa».

Non si è fatta, quindi attendere ad Angri la risposta di Mauri dopo che è stata avviata una raccolta firma contro i miasmi prodotti dall’azienda La Doria di via Nazionale. Sul piede di guerra i residenti di via Quarto, via Quarto 2, via Canneto, via Petaccia e via Pontoni che hanno deciso di scrivere al primo cittadino. La lettera sfogo è stata protocollata a Palazzo di Città ieri mattina. I residenti hanno anche segnalato il problema al N.O.E di Salerno, all’Asl locale e a tutte le altre istituzioni ambientali regionali.

«Chiediamo al sindaco di alzare la voce contro questa azienda che sembra non avere il ben che minimo rispetto della salute e del diritto a respirare dei residenti della zona». Sono stanchi i residenti che chiedono l’intervento del primo cittadino. «Siamo sicuri che cercherà di risolvere questo problema».

(g. v.)

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