Inquinamento, è allarme rosso a Nocera Inferiore

NOCERA INFERIORE - L’inquinamento atmosferico a Nocera Inferiore è peggiorato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo dicono i numeri. I dati dell’Arpac sono inequivocabili. I limiti di PM10 nell’aria sembrano essere impazziti. Il bollettino dell’Agenzia regionale per l’ambiente del 10 maggio 2018 riporta 31 sforamenti per presenza di PM10 nell’aria. L’ultimo è stato registrato il 2 maggio, quando si è raggiunto un picco di 57 unità per metro cubo. Il 10 maggio di un anno fa c’erano stati appena 12 sforamenti. Si cominciò bassi per poi arrivare, con il passare dei mesi e l’avvicinarsi di dicembre, a ben 62 record. Se a maggio 2018 si è già a 31, è molto probabile che entro fine anno potrebbero essere raggiunti limiti inediti per i già pure alti parametri rilevati dalla centralina di via Nola. Una vera e propria emergenza che pone Nocera Inferiore al primo posto per inquinamento da PM10 nella graduatoria dei comuni della zona costiero – collinare, che comprende sedici postazioni che vanno da Avellino a Salerno fino a toccare Battipaglia, Polla e Sparanise nel casertano.

Salvatore D'Angelo