Innovazione e crisi secondo le Acli

“L’innovazione come risposta alla crisi”. Questo in tema del convegno nazionale sul turismo sociale che si svolgerà, sabato prossimo a partire dalle 9.30, al Lloyd’s Baia Hotel. L’iniziativa è stata organizzata dal Centro Turistico Acli (Cta), l’associazione nata negli anni Sessanta come servizio sociale e costituito dalle Associazioni cristiane lavoratori italiani per dare risposte alla nascente domanda di turismo da parte dei lavoratori. Ma la “mission” del Cta, oggi, è quella di contribuire a trasformare il turista in viaggiatore consapevole e responsabile verso il territorio che visita, ma soprattutto verso la realtà sociale con la quale viene in contatto. Secondo il Cta, infatti, è possibile gestire il turismo sociale con una nuova qualità, non solo per quanto riguarda il prodotto turistico, ma soprattutto nel rapporto con l’utente, specie se appartenente alla categoria di “soggetti deboli”.

All’appuntamento salernitano interverranno tra gli altri: il presidente nazionale Cta Giuseppe Vitale; il portavoce del forum nazionale del terzo settore Pietro Barbieri; il presidente nazionale Fitus Bento Perli; l’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese, i parlamentari Umberto Del Basso De Caro e Simone Valiante; l’assessore provinciale al Turismo Costabile D’Agosto; l’assessore al Turismo di Vietri Giovanni De Simone e l’assessore al Turismo di Salerno Vincenzo Maraio. Ci saranno, inoltre, Leris Fantini, consulente Crid, e Maria Luisa Savino, dell’università di Salerno. Le conclusioni saranno affidate a Gianni Botalico, presidente nazionale delle Acli.

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