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Iniziano i lavori per rimuovere la frana

TRAMONTI. Sono cominciate, già da ieri, le operazioni di messa in sicurezza del costone roccioso dal quale si sono staccati alcuni massi che hanno determinato la chiusura della Provinciale 2, la...

TRAMONTI. Sono cominciate, già da ieri, le operazioni di messa in sicurezza del costone roccioso dal quale si sono staccati alcuni massi che hanno determinato la chiusura della Provinciale 2, la strada che collega Maiori al Valico di Chiunzi.

Il sindaco di Tramonti, Antonio Giordano, ha affidato i lavori in somma urgenza per la bonifica della zona, per l’eliminazione di tutti i pericoli incombenti e per lo sbancamento dell’area incriminata. Insomma, a differenza dell’altra frana avvenuta in Costiera, dove si è assistito ad un balletto di competenze tra gli enti, che hanno prolungato i tempi di bonifica della parete rocciosa, stavolta si è fatto in fretta.

E, soprattutto, se non interverranno intoppi, si pensa di poter già riaprire l’arteria, perlomeno a senso unico alternato, dall’inizio della prossima settimana. Dunque i disagi, soprattutto per gli abitanti di Tramonti, continueranno ancora per qualche giorno, almeno fino a quando non saranno stati eliminati tutti i rischi. La frana che ha isolato la cittadina montana del comprensorio amalfitano si è verificata verso le 10 e 15 di venerdì mattina e, solo per caso o, meglio, per pochi attimi, un’auto in transito non è stata travolta da uno degli enormi massi vomitato a valle. Naturalmente è stato dato immediatamente l’allarme e, sul posto, sono intervenuti i tecnici della Provincia e del Comune di Tramonti, i volontari della locale Protezione civile, i carabinieri della Stazione della cittadina della Divina e il personale della Forestale.

Dopo i primi, sommari rilievi, è stata presa la decisione di interdire la circolazione veicolare in entrambi i sensi e di impedire anche il passaggio pedonale.

(g. d. s.)

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