Ingoia una batteria a 13 mesi Ricoverata, è fuori pericolo

ATENA LUCANA. Sfiorata la tragedia mercoledì sera. Una bambina di 13 mesi ha ingoiato una batteria a forma di pillola che normalmente viene utilizzata per alimentare gli orologi da polso. I genitori si sono resi subito conto dell’accaduto quando hanno notato che la piccola aveva difficoltà a respirare. Senza lasciarsi prendere dal panico come potrebbe accade in questi casi, hanno trasportato immediatamente la bambina al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove i sanitari dopo i primi accertamenti hanno escluso un pericolo immediato per la piccola. La batteria ingoiata dalla bambina come evidenziato in seguito agli accertamenti diagnostici effettuati dai sanitari, era finita nell'esofago senza causare alcun danno.

Dopo aver quindi appurato che per la piccola non c'erano rischi particolari, i medici del nosocomio valdianese ne hanno disposto il trasferimento presso il reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno dove la piccola si trova tuttora ricoverata. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione. La bambina potrebbe essere dimessa già nelle prossime ore. (e.c.)