Ingiurie on line a Carfagna. Indagini sul blog di Grillo

I commenti che alcuni frequentatori del blog di Beppe Grillo avevano riservato nel 2013 all’ex ministro Mara Carfagna erano andati ben oltre la polemica politica. Per questo la parlamentare salernitana aveva sporto denuncia per diffamazione e la vicenda è arrivata all’esame della Procura di Salerno. Dopo circa quattro anni di indagine gli inquirenti hannno alzato bandiera bianca, ritenendo che da internet non sia possibile risalire agli autori dei post ingiuriosi e chiudendo l’inchiesta con una richiesta di archiviazione che ieri mattina è stata però rigettata dal giudice delle indagini preliminari. Il gip Stefano Berni Canani ha infatti disposto un approfondimento delle indagini, accogliendo la richiesta dell’avvocato Silverio Sica, che assiste Mara Carfagna, e ordinando di chiedere agli amministratori del blog di Beppe Grillo la lista dei post oggetto della denuncia.
Tutto era iniziato da un intervento che la stessa esponente di Forza Italia aveva pubblicato sui social, in risposta a un attacco del Movimento 5 Stelle a Mediaset. «Il sonno della ragione a 5 stelle produce mostri – aveva scritto Carfagna – Che l’obiettivo del Movimento 5 Stelle sia, innanzitutto, quello di eliminare dalla scena pubblica Silvio Berlusconi lo si era capito, tuttavia farlo sulla pelle delle centinaia di migliaia di famiglie è da miserabili». Il post era stato ripreso sul blog di Grillo e le reazioni non si erano fatte attendere, scantonando in alcuni casi dalla dialettica politica per scadere nell’offesa personale. (c.d.m.)
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