Ingente perdita d’acqua sul lungomare a Salerno

SALERNO - «Quella perdita sta lì da mesi, mica da pochi giorni». Questa è stata la risposta di una squadra di Salerno Sistemi alla segnalazione di una perdita d’acqua. La fuoriuscita del prezioso liquido si trova proprio in bella vista sul lungomare Marconi, tra i numeri civici 55 e 69. Proprio lì, nel cuore della zona orientale, dove decine di migliaia di cittadini stanno soffrendo della scarsità di acqua da più di una settimana ormai, sopportando ogni giorno la sospensione totale del servizio idrico a partire dalle 22, orario di cena per le tante famiglie i cui componenti tornano da lavoro, orario in cui ristoranti e locali della zona orientale iniziano a lavorare di più, proprio come quelli del centro, ma senza acqua.
Difficile non notare l’ingente perdita, per qualunque passante si trovi a passeggiare sul marciapiede parallelo a quello che affaccia direttamente sul mare, e che costeggia il parcheggio per camper. Il rivolo d’acqua zampilla direttamente da sotto il marciapiede, sul quale ormai sono ben evidenti i segni della perdita, costringendo i passanti a scavalcare quello che è diventato un fiumicello di fango e melma, vista anche l’aiuola incolta situata a ridosso del marciapiede. Da qualche giorno erano state messe infatti delle tavole di legno per consentire di superare la perdita che è ancora lì.
Lunedì pomeriggio, 10 luglio, abbiamo telefonato alla Salerno Sistemi alle 16.49, segnalando la perdita. Dopo aver atteso quasi due ore, non è arrivato nessuno. Avevamo però notato un furgone della società comunale proprio parcheggiato in via Giuseppe Abamonte, praticamente a neanche 20 metri dalla stessa perdita. Ma una volta avvicinati al furgone e fatta presente la situazione, l’addetto della Salerno Sistemi non ha mostrato alcuna sorpresa al riguardo. Segnalando che eravamo a conoscenza della perdita da qualche settimana, il dipendente della società idrica ha ribattuto che «quella perdita sta lì da mesi, mica da pochi giorni». Una risposta strana da sentirsi dire, proprio lì, nella zona orientale della città che sta soffrendo da giorni la siccità e per la quale si prospetta un’estate davvero difficile. La triste verità è stata poi confermata anche da diversi abitanti della zona. Intanto qualcuno, chissà se la stessa Salerno Sistemi o meno, ha pensato di “risolvere” il problema ponendo delle tavole di legno sul marciapiede, per consentire il passaggio alle persone, le quali potranno deliziarsi anche della frescura provocata dalla perdita dell’acqua, che continua a zampillare fuori dal marciapiede ormai da mesi.

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