L'ALLARME

Influenza, muore a 11 anniScafati e Pompei in ansia

Aveva undici anni, è morta all’ospedale Santobono di Napoli: era affetta da influenza A, come accertato dopo il decesso. Un caso, questo, diverso dagli altri, che suscita dubbi e rinnova la preoccupazione. La piccola, residente a Pompei, faceva sport ed era sana sotto tutti i punti di vista: mercoledì ha avvertito i primi sintomi e nel giro di due giorni le sue condizioni sono diventate disperate, fino alla morte. La ragazzina frequentava la scuola media di via Martiri D’Ungheria a Scafati

E' indispensabile affrettare al massimo i tempi di intervento della vaccinazione per l'influenza H1N1. E' quanto afferma Pasquale Di Pietro, Presidente della Società Italiana di Pediatria. "Se l'autopsia confermerà, quanto emerso dalle prime indiscrezioni, che la undicenne morta a Napoli per effetto dell'influenza aveva problemi cardiaci - afferma Di Pietro -, la bambina avrebbe dovuto rientrare nelle categorie a rischio da vaccinare prioritariamente. Considerando però che il vaccino è arrivato alle Regioni, sia pure in quantità limitata, da pochissimi giorni e considerando il tempo necessario dopo la vaccinazione perché la protezione sia efficace, la piccola in questione non avrebbe comunque potuto essere protetta".
I genitori di Emiliana, la bambina morta a Napoli, fanno sapere che "la figlia era sana a quanto loro sapessero". Se la piccola avesse patologie congenite non note lo si saprà solo al termine dell'autopsia. La ragazzina di Pompei è la dodicesima vittima dell'influenza A in Italia. Dal mese di settembre è la sesta morte a Napoli, la prima fra i bambini nel nostro Paese. Preoccupazione per un'altra bimba bolzanina della stessa età in condizioni molto critiche, ricoverata da una settimana alla Clinica universitaria di Innsbruck in Austria mentre in Puglia sono stati segnalati due nuovi casi "potenzialmente gravi", dopo i due casi gravi registrati ieri.
Inizialmente in programma per domani, l'autopsia sul corpo della piccola Emiliana è stata anticipata ad oggi. La decisione forse anche per cercare di tranquillizzare la comunità che dopo il decesso della bimba si é quanto mai allarmata. Per ora nessuna indiscrezione sui possibili risultati dell'esame autoptico in corso all'Istituto di medicina legale del II Policlinico di Napoli. Tensione a Scafati dove la ragazzina andava a scuola.