campagna di prevenzione

Influenza, già distribuite 23mila dosi di vaccino

A partire da oggi porte aperte all’Asl, e presso i medici di base, per chiunque sia interessato a ricorrere al vaccino per tenere lontana l’influenza. La campagna promossa dal servizio sanitario è...

A partire da oggi porte aperte all’Asl, e presso i medici di base, per chiunque sia interessato a ricorrere al vaccino per tenere lontana l’influenza. La campagna promossa dal servizio sanitario è iniziata ieri, dunque i residenti del centro cittadino potranno recarsi presso il distretto sanitario di via Vernieri. Dalle 9 alle 12, per tre giorni a settimana, lunedì, mercoledì e giovedì, e fino a fine dicembre, sarà possibile chiedere la somministrazione del vaccino. Per chi risiede nella zona orientale, invece, è più comodo rivolgersi al poliambulatorio di Pastena, ogni lunedì e mercoledì, dalle 15 alle 18. In realtà, tramite l’Asl, le dosi sono state distribuite a tutti i medici di base che ne hanno fatto richiesta. Perciò è preferibile rivolgersi prima al medico di “famiglia” e in alternativa all’Asl.

«Abbiamo distribuito 23mila 700 vaccini», puntualizza Antonio Lucchetti direttore del Distretto sanitario n. 66, che comprende Salerno e Pellezzano. «Già oggi (ieri per chi legge) presso diversi studi medici, e anche in occasione di alcune visite domiciliari, sono state somministrate le prime dosi», dice. In realtà il vaccino è consigliato a chi è a rischio, in particolare a chi ha raggiunto e supera i 65 anni. «In tutto sono 30mila gli anziani da vaccinare, ma ogni anno, in media, copriamo solo il 45 per cento – spiega Lucchetti – questo accade perché c’è una scarsa cultura della prevenzione e perché si diffondono informazioni scorrette quando, invece, l’incidenza di complicazioni è bassissima, di sicuro inferiore rispetto a quella prodotta dalle intolleranze alimentari». «Quando si ritirano i vaccini si tratta di una normale attività di prevenzione. Accade lo stesso per altri farmaci ma non si produce l’effetto negativo che accade con i vaccini». (m.c.)

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