il bando

Infermieri, al “Ruggi” selezione telematica

L’Azienda “Ruggi d’Aragona” per la prima volta ha pubblicato avvisi pubblici per reclutare infermieri e operatori socio-sanitari tramite posta elettronica certificata. Per accelerare le procedure, il...

L’Azienda “Ruggi d’Aragona” per la prima volta ha pubblicato avvisi pubblici per reclutare infermieri e operatori socio-sanitari tramite posta elettronica certificata. Per accelerare le procedure, il manager Nicola Cantone ha deciso di mandare in soffitta il vecchio sistema cartaceo, preferendo come modalità di invio delle domande esclusivamente la posta pec. In una prima fase dovrà essere inoltrata via telematica solo la domanda (la documentazione è sul sito dell’Azienda ospedaliera), la carta d’identità e dovrà essere effettuato un bonifico per pagare la tassa d’iscrizione. E anche in questo caso l’Azienda ha introdotto un’altra novità, dimezzandone i costi. Questo perché per accedere al servizio pec occorre spendere circa 5 euro. Pertanto la dirigenza ha deciso di ridurre i costi della tassa, da 10 a 5 euro. Lunedì scorso sul Bollettino ufficiale della Regione sono stati pubblicati gli avvisi pubblici, per titoli e colloqui, utili alla formazione di una graduatoria per il conferimento degli incarichi provvisori a tempo determinato per entrambi i profili, per un periodo minimo di tre mesi, eventualmente rinnovabili. Pertanto è già possibile inoltrare le domande on-line, secondo le modalità impartite dall’ufficio Concorsi, diretto da Luciano Riccio. Ne sono attese molte, anche oltre 3000 adesioni e la scadenza è prevista per il 13 giugno. La trasmissione sarà molto celere: occorrerà inserire i dati anagrafici, i titoli richiesti e altre informazioni grazie alle quali telematicamente sarà stabilito, in automatico, un punteggio a tutti coloro che avranno aderito all’avviso pubblico. Punteggio necessari per redigere una sorta di graduatoria provvisoria. Poi, una volta definito il numero delle persone che rientreranno in graduatoria, dovrà essere superata una prova a quiz.

©RIPRODUZIONE RISERVATA