Individuati i lotti per lo sviluppo della zona costiera

Il consiglio comunale ha approvato il piano spiagge Melchionda: «Lo scopo è favorire l’incremento del turismo»

Individuati nel piano spiagge i lotti per lo sviluppo della fascia costiera. Lungo consiglio comunale, ieri mattina, ma lavori celeri , almeno fino all’ultimo punto all’ordine del giorno, quello sul piano spiagge dove i consiglieri d’opposizione hanno manifestato tutte le loro perplessità su quanto proposto dalla maggioranza.

Presenti i consiglieri di maggioranza, il consiglio si è insediato alle 10 e prima dell’ora di pranzo aveva licenziato quattro delibere che riguardavano l’acquisizione al patrimonio dell’Ente della cava Visconti per la bonifica del sito di stoccaggio provvisorio allestito dall’amministrazione in piena emergenza rifiuti, il progetto definitivo del secondo intervento del programma di riqualificazione urbana denominato “Riqualificazione urbana del quartiere presso piazza Regione Campania”, e il mutamento di destinazione d’uso da deposito agricolo ad attività artigianale del capannone dell’associazione Spes Unica, per consentire l’utilizzo dell’immobile, destinato al recupero di giovani tossicodipendenti, come falegnameria.

«Abbiamo concesso il cambiamento della destinazione d’uso affinché il capannone agricolo possa diventare una falegnameria, un luogo che servirà a far apprendere una capacità di lavoro, utile al reinserimento nella società di giovani tossicodipendenti – ha dichiarato il sindaco Melchionda - ebbene, anche su questo provvedimento dall’evidente finalità sociale, le opposizioni sono risultate assenti, alcuni hanno votato contro, altri, invece, si sono astenuti».

Attacca l’opposizione il primo cittadino che sull’ultimo piano spiagge per la riqualificazione della fascia costiera, ha dato battaglia con interventi duri fino alle quattro del pomeriggio: «Con il piano approvato – spiega l’assessore all’urbanistica Cosimo Cicia - lo sviluppo di strutture, la cui attività si potrà prolungare per l’intero anno e non solo durante il periodo estivo, può rappresentare un importante deterrente a degrado e prostituzione».

Il piano spiagge prevede l’individuazione di lotti sui quali sarà “snellito” l’iter tecnico ed amministrativo per l’insediamento delle attività: «L’idea di fondo è quella di favorire lo sviluppo turistico del nostro litorale attraverso la realizzazione di strutture, non più solo stagionali, nell’ambito dell’area posta a monte della fascia pinetata – sostiene il sindaco - a tale scopo sono stati individuati dei lotti che, partendo da tale area, passano attraverso la pineta e arrivano fino alla spiaggia».

Angelica Tafuri

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