Indennità e gettoni Capaccio taglia le spese istituzionali 

Con i fondi risparmiati sarà attivata una mensa scolastica Vietato il cumulo dei compensi per le riunioni di commissione

CAPACCIO PAESTUM. Il sindaco Franco Palumbo rinuncia al 50% dell’indennità di carica e altrettanto fa il vicepresidente del consiglio comunale, Giovanni Piano. Un’ulteriore riduzione dei costi si avrà grazie alla nuova direttiva in base alla quale i consiglieri, che prenderanno parte a più commissioni nello stesso giorno percepiranno un solo gettone di presenza. «Come dipendente pubblico avrei potuto optare – spiega il sindaco Palumbo – per un’aspettativa, e di conseguenza percepire l’indennità piena a carico del Comune di Capaccio Paestum, o in alternativa mantenere l’incarico lavorativo, riducendo del 50% l’indennità da sindaco. Ho optato per la seconda scelta, riducendo lo stipendio da sindaco e facendo così risparmiare dei soldi alle casse comunali». I soldi risparmiati saranno destinati all’introduzione della mensa nella scuola media Vannulo, in contrada Rettifilo, l’unica scuola sul territorio comunale ad effettuare il rientro pomeridiano.
Il vicepresidente Piano, ha rinunciato ufficialmente a tutte le indennità e ai gettoni di presenza, per lo svolgimento del suo ruolo amministrativo. «L’avevo promesso in campagna elettorale ai cittadini di Capaccio Paestum – spiega Piano – che avrei rinunciato a ogni indennità in caso di elezione, a prescindere dal ruolo ricoperto. Si tratta di una scelta personale dettata dalla volontà di contribuire, attraverso i soldi che l’Ente risparmierà, alla realizzazione di interventi utili alla comunità».
Per quanto riguarda i componenti delle commissioni consiliari, impegnati nella stessa giornata in più riunioni, percepiranno un solo gettone di presenza. Questo consentirà di ridurre notevolmente i costi dell’ente. Precedentemente i consiglieri comunali percepivano più gettoni – ognuno di 25 euro – in una sola giornata, in base al numero di sedute di commissione a cui partecipavano. Questo ha consentito ai consiglieri comunali, ad alcuni in particolare, di incassare somme molto elevate nel corso degli anni. Basta vedere i compensi corrisposti, da gennaio a dicembre del 2016, durante il mandato del sindaco Italo Voza. Ad un solo consigliere, ad esempio, sono stati riconosciuti compensi per ben 12.291,30 euro, di cui 3.431,07 di rimborso per missioni. Con la nuova amministrazione, dunque, i gettoni non saranno più cumulabili. A trarne beneficio saranno sicuramente le casse comunali.
Angela Sabetta
©RIPRODUZIONE RISERVATA.