Indennità ai delegati, adesso è polemica

PELLEZZANO. «Siete bugiardi e per dignità dimettetevi». Chiude in questo modo il manifesto apparso a firma dei consiglieri di opposizione del Comune di Pellezzano Pasquale Giordano e Giovanni D’Agostino rivolto all’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giuseppe Pisapia.

Leitmotiv della polemica è una delle ultime delibere di giunta, con la quale è stata varata la riassegnazione delle indennità di funzione all’esecutivo di governo, alla quale gli stessi membri della giunta avevano rinunziato subito dopo la vittoria elettorale del maggio dello scorso anno. «Atteso che non ci vediamo nulla di scandaloso – si legge nel manifesto – perché, come più volte ribadito, chi presta la propria opera e la propria professionalità ha il sacrosanto diritto di vedersi riconosciuti i propri sforzi. Ma non chi ha ingannato il popolo, usando l’argomento per attribuirsi una falsa “verginità” politica».

«Ogni anno – ha risposto il sindaco - bisogna fare una delibera di giunta su questo specifico capitolo di bilancio delle indennità e la promessa che manterremo è quella della rinuncia totale all’indennità del sottoscritto, alla quale si sommano le rinunce parziali delle indennità degli assessori».

Mario Rinaldi

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